Nel punto stampa di oggi, lunedì 1° giugno 2020, il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha dichiarato che il Veneto ha chiuso tutte le linee guida (teatri, cinema, locali di intrattenimento, discoteche, casinò e sale da gioco).
La Regione Veneto sta attendendo una convocazione da parte del governo per comprendere come ci si potrà muovere rispetto a queste linee guida.
Per il tema dei centri estivi, inoltre, rimane in sospeso il servizio nei confronti della fascia 0-3 anni rispetto alla quale il Veneto vuole dare la possibilità alle strutture di riferimento di potersi attivare.
“È scandaloso – ha dichiarato Zaia -, nonostante siano passati dieci giorni con le linee guida approvate all’unanimità da tutte le Regioni, che ancora a tutt’oggi, in virtù di un dibattito interno dei ministri del governo, non siano state date delle risposte”.
Per il tema degli spostamenti, il governatore Zaia ha ribadito la sua contrarietà a possibili limitazioni per chi viene in Veneto, difendendo la libera circolazione con l’utilizzo corretto dei dispositivi e il rispetto della salute delle persone.
Sul tema della chiusura della Grecia nei confronti di possibili arrivi di cittadini italiani provenienti da alcune Regioni, con dichiarazioni delle autorità greche che continuano a cambiare, il governatore della Regione Veneto spera che un passo alla volta i greci possano togliere questa regolamentazione definita da Zaia “un’idiozia”.
Preoccupazione delle autorità venete per gli spostamenti con i mezzi pubblici per il caos totale che si potrebbe generare con la riapertura delle scuole (con la riduzione del 50% dei posti a sedere nei treni bisognerebbe aumentare il numero dei veicoli in circolazione).
“Io – ha affermato Zaia – faccio parte di quelli che pensano che si possa avere un treno con la capacità dell’omologazione, quindi standard, con le persone che indossano la mascherina”.
Presente alla conferenza stampa di oggi la dottoressa Giustina De Silvestro, Direttore dell’Unità operativa immunotrasfusionale dell’Azienda Ospedaliera di Padova, per illustrare le novità sulle cure sperimentali con il plasma anche nell’emergenza Coronavirus.
Confortanti i dati sull’emergenza Coronavirus nella Regione Veneto relativi alla giornata di oggi, lunedì 1° giugno 2020: 677.092 tamponi (7.400 in più rispetto alla giornata di ieri), 19.154 positivi (2 in più di ieri), 382 ricoverati in area non critica (3 in meno di ieri e 110 positivi su 382), 29 terapie intensive (6 pazienti su 29 sono ancora pazienti Covid), 1.918 morti in totale (1.377 morti in ospedale), 3.380 dimessi mentre i nati nelle ultime 24 ore sono 76.
(Fonte: Andrea Berton © Qdpnews.it).
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