Nella notte tra oggi sabato e domani domenica torna l’ora legale. Alle 2 del mattino le lancette dovranno essere spostate un’ora avanti, segnando così le 3: un piccolo cambiamento che segna, quasi convenzionalmente, l’inizio della bella stagione, con giornate più “lunghe” e più luce naturale a disposizione fino a sera.
L’ora legale resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di ottobre, quando si tornerà all’ora solare. L’obiettivo di questo spostamento orario, introdotto in Italia in modo stabile nel 1966 e quindi prossimo a compiere 60 anni, è quello di ridurre i consumi energetici sfruttando maggiormente la luce naturale.
Secondo Terna, la società che gestisce la rete elettrica nazionale, ogni anno l’ora legale consente un risparmio di centinaia di milioni di kilowattora, con benefìci anche sul fronte economico e ambientale. Tuttavia, sempre ogni anno c’è chi sottolinea i disagi per l’organismo umano (il cambio d’ora può infatti influenzare il ritmo sonno-veglia, con effetti simili a un mini jet-lag e – secondo taluni – anche sull’umore) e per quello animale.
Negli ultimi anni si è parlato spesso della possibilità di abolire il cambio stagionale dell’ora: il Parlamento europeo approvò, nel 2019, una risoluzione per dare ai singoli Paesi la possibilità di scegliere se mantenere l’ora solare o quella legale tutto l’anno. Ma ad oggi, in Italia, tutto resta com’è.
Nel frattempo, il consiglio è di ricordarsi di aggiornare orologi, sveglie e dispositivi non connessi a internet… e di godersi un’ora di luce in più la sera, segnale inequivocabile che la primavera è davvero arrivata.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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