“Le misure sociali della Missione 5 del Pnrr hanno riscontrato in Veneto una grande adesione, tanto che il totale delle manifestazioni d’interesse presentate dagli Ambiti Territoriali Sociali è di 282 a fronte di 154 “spazi” destinati al Veneto per complessivi 108 milioni e 161.500 euro”.
Lo rivela l’assessore alle politiche sociali del Veneto, Manuela Lanzarin (in foto), al termine di due giorni di intenso lavoro che hanno visto riuniti la stessa assessore, i tecnici regionali, i rappresentanti dei 21 ATS del Veneto, e le Ulss, in cui si è delineato un quadro complessivo delle manifestazioni di interessi, componendo così in un quadro generale le proposte del territorio.
“L’adesione ben superiore dei territori rispetto ai numeri assegnati al Veneto – commenta Lanzarin – dimostra una forte attenzione e progettualità, che si sta sviluppando all’interno degli ATS, con la caratteristica positiva di essere in linea con la programmazione regionale, con i Piani di Zona, e in continuità con le sette linee d’intervento indicate dal Pnrr. Un grande sforzo di coprogettazione e di lavoro di rete, i cui esiti saranno ora trasferiti al livello nazionale”.
“Abbiamo di fronte una grande sfida e un’occasione unica – conclude Lanzarin – che il Veneto e gli Enti Comunali del territorio hanno colto con entusiasmo e competenza. Continueremo così, sulla strada di un confronto continuativo perché le cose siano fatte al meglio e si raggiunga il vero scopo finale: far calare in concreto le progettualità sul territorio”.
Gli ambiti sociali sono chiamati, una volta pubblicati i bandi, a presentare i progetti sulle varie linee, e l’obiettivo dei progetti è di migliorare servizi esistenti o di creare qualcosa di nuovo a beneficio del territorio.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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