La pedemontana veneta, in esercizio dal 4 maggio 2024, vede il primo importante abbassamento dei pedaggi: “Una scelta avventurosa dopo sette mesi dall’apertura – commenta il governatore del Veneto Luca Zaia – le previsioni ci dicono che traffico ne abbiamo”.
Uno sconto del 60 percento “tanta roba” secondo Zaia, per il traffico locale con una modalità che è particolare: due tratte da massimo 25 chilometri al giorno saranno scontate del 60 percento. I primi di marzo dovrebbero i primi test per la scontistica che sarà dedicata ad auto e furgoni.
Grazie a questo sconto con 1,26 euro a chilometro la Pedemontana diventerà l’autostrada meno cara d’Italia: “troveremo un modo per evitare il ‘tornello’ – aggiunge Zaia – quindi i furbetti che entreranno e usciranno per avere lo sconto”.
Per usufruire dello sconto sarà necessario avere un telepedaggio unico modo ad oggi per riuscire a identificare con esattezza l’entrata e l’uscita e i tempi di percorrenza. Proprio il tempo per fare i 25 chilometri potrebbe essere la strategia per evitare i “furbetti del tornello”.
Restano esclusi dalla scontistica i mezzi pesanti che pagheranno il pedaggio completo e anche il traffico leggero che farà più di 25 chilometri continuativi.
(Autore: Simone Masetto)
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