L’autonomia è legge: 172 i voti favorevoli. Zaia: “Oggi si è fatta la storia”

Il presidente della Regione Luca Zaia

Il decreto-legge sull’autonomia differenziata è stato definitivamente approvato. Il via libera è arrivato al termine di una seduta fiume notturna deliberata nella tarda serata di ieri (tra le contestazioni delle opposizioni) con 172 voti favorevoli, 99 contrari e un astenuto.

Il disegno di legge con le ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’ è stato approvato con il testo identico a quello votato dal Senato in prima lettura.

Esulta il governatore del Veneto Luca Zaia che nei propri social commenta: “Oggi si è fatta la storia di questo Paese: è l’alba di un giorno storico“. 

Ieri ad essere approvato al Senato è stato invece il disegno di legge sul premierato che è stato votato da 109 senatori. Parla, anche in questo caso, di tappa storica per il paese Luca Zaia che ha voluto anche esprimere apprezzamento per il lavoro del Governo Meloni “che si dimostra coeso e determinato nel compiere tutti i passaggi che miglioreranno l’assetto istituzionale del nostro Paese”. 

“Oggi è un grande giorno. – afferma il capogruppo della Lega Liga-Veneta in Regione Alberto Villanova -. Per i Veneti e per tutta l’Italia. Perché questa riforma è un’opportunità straordinaria per le regioni di esaltare e valorizzare le proprie specificità .
Il centralismo ha distrutto il Paese, l’Autonomia sarà invece lo strumento che permetterà di superare le differenze. E’ stato un percorso iniziato molti anni fa da sostenitori e militanti della Lega, alcuni dei quali non ci sono più, e sostenuto con forza poi da tutti i Veneti col Referendum voluto da Luca Zaia. La giornata di oggi non può essere che dedicata a chi ci ha sempre creduto, a chi ha lottato e a chi ha voluto con forza questo risultato. Venerdì sera a Montecchio ci troveremo tutti insieme per festeggiare questa giornata storica”.

Gli fa eco Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso e di Upi Veneto: “Finalmente l’Autonomia che aspettavamo da tempo qui in Veneto diventa realtà, perché si apre ufficialmente, con chiarezza, la strada da percorrere per garantire maggiore autonomia amministrativa alle Regioni, semplificare passaggi burocratici oggi limitanti e, soprattutto, riconoscere l’efficienza dei nostri Enti, valorizzandone la capacità gestionale sul proprio territorio di riferimento. In questa grande vittoria dell’Autonomia anche le Province giocano un ruolo fondamentale a livello locale, in quanto Enti intermediari di rilevanza strategica tra la Regione e i Comuni. Il delinearsi di un profilo di autonomia differenziata che dia valore alle peculiarità di ciascun territorio è un segnale di come venga riconosciuta la necessità di un coordinamento specifico tra i vari livelli territoriali, nel rispetto del principio costituzionale di sussidiarietà. Le Province sono proprio l’anello di congiunzione tra questi livelli”.

“Ringrazio Zaia per avere reso possibile questa svolta storica che ha trovato il grande sostegno del Governo e l’approvazione delle due Camere e ringrazio altresì il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, per aver portato avanti con tenacia l’approvazione di questo disegno di legge. Ora avanti con la revisione della Delrio, cosicché, assieme all’Autonomia, le Province possano riacquistare la giusta dignità istituzionale ed essere messe nella condizione di dare risposte ancor più efficaci ai cittadini”.

Sul tema si è espresso oggi anche il sindaco di Treviso e presidente di Anci Veneto Mario Conte: ecco le sue parole, nel nostro video.

Video di Matteo De Noni

«L’autonomia differenziata, che interessa da vicino soprattutto il Veneto, è finalmente legge, un risultato storico reso possibile grazie all’impegno, alla dedizione e alla serietà del Governo Meloni. Per anni l’autonomia è stata un obiettivo proclamato a parole dai Governi che si sono succeduti alla guida della Nazione, ma è solo con Giorgia Meloni alla Presidenza del Consiglio e con Fratelli d’Italia a suo sostegno che siamo riusciti a concretizzare questo traguardo tanto atteso». Commenta così Claudio Borgia, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, la notizia odierna relativa all’approvazione definitiva, da parte della Camera dei Deputati, del Ddl sull’autonomia differenziata con 172 voti a favore, 99 contrari e un astenuto.

«Nonostante le critiche e i dubbi sollevati da parte della politica nazionale e locale, abbiamo tutti sempre lavorato incessantemente per garantire che l’autonomia del Veneto diventasse realtà. Oggi coloro che fino a qualche giorno fa ancora dubitavano del nostro operato devono riconoscere la nostra determinazione e capacità di mantenere le promesse – continua Borgia – Inoltre, il nostro impegno non si ferma qui. In questi mesi Fratelli d’Italia ha difatti a lungo lavorato per ottenere il sì alla legge sul “premierato” che prevede una riforma fondamentale per l’elezione diretta del Presidente del Consiglio. Questo passo cruciale rafforza ulteriormente la nostra democrazia, avvicinando le Istituzioni ai cittadini e garantendo una maggiore responsabilità e trasparenza nel governo della Nazione. Ora, grazie alla fiducia che gli italiani e i veneti ci hanno accordato, continueremo a lavorare con serietà e concretezza per il bene di ogni singolo cittadino, nessuno escluso».

(Foto: archivio Qdpnews.it)
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