Passano gli anni ma Eros Ramazzotti non smette di riempire i palazzetti di tutto il mondo con le sue canzoni che hanno unito generazioni. In oltre quarant’anni di carriera, il cantautore ha saputo guadagnarsi una popolarità che va ben oltre i confini nazionali, alla stregua di pochi altri artisti pop italiani del calibro di Laura Pausini, Zucchero e Umberto Tozzi.
Il suo tour mondiale “Battito infinito” ieri sera, venerdì, ha fatto tappa al Palazzo del Turismo di Jesolo, che ha accolto l’artista e la sua band con un sold-out annunciato da tempo. Look minimal con t-shirt nera, giacca in pelle argento e collanine etniche: si è presentato così sul palco jesolano Eros Ramazzotti esordendo con “Battito infinito”, lo stesso brano che dà il nome al tour.
“Un’emozione per sempre”, “Terra Promessa”, “Adesso tu” e “Più bella cosa” fra gli evergreen immancabili di una scaletta particolarmente ricca che ha fatto cantare (e commuovere) il pubblico. Quella di ieri è stata l’ultima data indoor (al coperto) dell’artista, che dopo le date straniere conclusive del “Battito infinito World Tour” in estate tornerà in Italia per alcuni concerti a Ferrara e Taormina.
Non è mancato, prima del live, lo scatto di rito con il sindaco di Jesolo Christofer De Zotti,che sul proprio profilo social ha commentato: “È stato un piacere portare il saluto della città ad Eros Ramazzotti. A Jesolo, la grande musica”.
Il tour del cantante, iniziato a settembre dello scorso anno, proseguirà fino a fine maggio con altre date in Nord Europa.
(Foto: Facebook Eros Ramazzotti – Christofer De Zotti).
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