Sono circa 84 mila i tamponi fatti fino ad ora in Veneto, con una media regionale del 9,6 percento di positivi.
Di questi 84 mila tamponi, circa 27.436 sono stati effettuati sul personale sanitario, che ha visto un incremento in termini di personale.
Infatti, è 564 la cifra complessiva che comprende i nuovi medici, infermieri e operatori socio-sanitari già operativi, assunti per fronteggiare l’emergenza da Coronavirus: un numero destinato a crescere man mano che si definiscono le pratiche d’ingaggio.
Nella sola Marca trevigiana il personale sanitario è cresciuto di 79 unità: si tratta dell’incremento più considerevole in Veneto, seguito dalle 75 unità nell’area del veneziano e del veronese.
Numeri resi noti oggi, venerdì 27 marzo, dal presidente della Regione Luca Zaia assieme a Manuela Lanzarin e Gianpaolo Bottacin, assessori regionali rispettivamente alla Sanità e alla Protezione civile.
In questo quadro legato all’emergenza, il sistema sanitario continua anche ad assistere e curare tutte le persone affette da altre malattie o colpite da eventi traumatici di vario genere: negli ospedali veneti sono infatti ricoverati 8.860 pazienti “no Covid”, dei quali 160 in terapia intensiva.
A questi si aggiungono 1.874 casi di Coronavirus, di cui 338 in terapia intensiva.
(Fonte: Arianna Ceschin © Qdpnews.it).
(Foto: Ulss 2).
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