Il conto alla rovescia può iniziare: da oggi sabato sono ufficiali gli orari di circolazione del “Nuovo Espresso Cadore“, il treno periodico di Fondazione Fs – Treni Turistici Italiani che proverà a rinverdire i fasti dello storico collegamento notturno tra Roma e il Cadore, che dopo avere conosciuto periodi aurei venne soppresso 11 anni or sono.
Sono molti gli appassionati di treni e di montagna che fin dalle prime ore di oggi sono andati a caccia delle date, degli orari e anche dei biglietti dell’Espresso, per assicurarsi un posto a bordo con l’obiettivo di viaggiare di notte per arrivare di buon mattino a Calalzo (dove ci sarà ad attendere il treno un bus per Cortina d’Ampezzo) o nella Capitale.
L’esordio ufficiale del treno, che in direzione nord porterà il numero 96100, avverrà venerdì 15 dicembre, quando alle 21.40 gli verrà dato il semaforo verde nella più grande stazione italiana, Roma Termini. Come appare dai quadri orario online di Trenitalia, l’Espresso Cadore fermerà a Orte (22.58) e Orvieto (23.27) prima di proseguire senza alcuna sosta fino a Treviso Centrale (4.19), dove si passerà dalla trazione elettrica a quella diesel, essendo l’ultimo segmento della corsa, quello da Ponte nelle Alpi a Calalzo, non ancora elettrificato.
Il treno, secondo quanto appreso, da Treviso sarà instradato via Conegliano e Vittorio Veneto ma non fermerà in alcuna stazione dell’Alta Marca: la prima sosta dopo quella nel capoluogo della Marca sarà a Ponte nelle Alpi Polpet (6.59), quella successiva a Longarone – Zoldo (7.19), poi dritti fino al capolinea di Calalzo – Pieve di Cadore – Cortina, dove il treno è atteso alle 7.57.
Al ritorno (prima partenza domenica 17 dicembre) il Nuovo Espresso Cadore 96101 partirà da Calalzo alle 21.00 fermando a Longarone Zoldo alle 21.34, Ponte nelle Alpi Polpet (21.56), Treviso Centrale (23.52 con cambio trazione), Orvieto (5.17), Orte (5.57) e arrivo al capolinea di Termini alle 6.40.
Non sembra prevista la possibilità di fare viaggi “locali” con questi due treni: risulta possibile acquistare, ad esempio, viaggi da Calalzo a Orvieto o da Longarone a Orte, oltre che naturalmente da capolinea a capolinea, ma non da Calalzo a Ponte nelle Alpi o viceversa.
L’associazione TreniBelluno ha già fornito, sui propri canali social, un primo elenco dei giorni in cui l’Espresso circolerà. Da Roma – si legge – le partenze sono previste, oltre al 15 dicembre, il 20, 22, 27 e 29 dicembre, il 3, 5, 12, 19 e 26 gennaio e il 2, 9, 16 e 23 febbraio.
Da Calalzo le partenze saranno, oltre che il 17 dicembre, anche il 21, 23, 28 e 30 dello stesso mese, nonché il 4, 7, 14, 21 e 28 gennaio e il 4, 11, 18 e 25 febbraio. In alcuni giorni gli orari potrebbero subire delle modifiche, perciò l’invito è a consultare sempre gli orari e i canali di vendita ufficiali.
Con gli orari arrivano anche le prime informazioni sui prezzi dei biglietti, tratti dal sito web di Trenitalia: si parte da 160 euro per un posto in cuccetta, arrivando a 385 euro per un letto in cabina singola ma anche 610 euro per un intero scompartimento cuccette a uso esclusivo, fatte salve eventuali promozioni al momento non note. I prezzi includono numerosi servizi tra i quali ristorante, minibar e trasporto biciclette.
L’accesso a bordo sarà consentito fino a 40 minuti prima della partenza, così da poter consegnare al personale dedicato i propri bagagli, comprese le eventuali attrezzature sportive, che saranno sistemate in un apposito vagone.
Il dettaglio sulle date e dei costi è consultabile anche sul sito di fstrenituristici.it, la nuova società del Gruppo FS dedicata al turismo sostenibile presentata a luglio a Pietrarsa dall’Amministratore delegato Luigi Ferraris e che aveva attirato l’attenzione anche della Cnn.
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