Fagiolini, i legumi amici delle ossa

Tipici della primavera e dell’estate, sono noti per la loro ricchezza di fibre e antiossidanti

Il fagiolino è un legume, o una verdura? Ebbene, tecnicamente si tratta di un legume, ma le sue caratteristiche nutrizionali sono in realtà più vicine a quelle di un ortaggio. Anche se i fagiolini soddisfano l’appetito al pari di un fagiolo. E poi, naturalmente, a differenza di piselli e ceci, dei fagiolini si mangia anche il baccello. Contengono molte vitamine, che sono il loro punto di forza, soprattutto la Pro-vitamina A e seguono la C e la K, che garantiscono la corretta funzionalità di alcune proteine che, a loro volta, rendono forti le nostre ossa. Presenti anche varie vitamine del folto gruppo B.

Vi sono poi i minerali, prima di tutto il potassio, minerale fondamentale che tra le altre cose riduce la ritenzione idrica. E poi calcio, qui molto presente per essere una fonte vegetale, ferro, magnesio, manganesio e fosforo. I fagiolini, dunque, hanno senza dubbio proprietà rimineralizzanti: sono anche una fonte di silicio, un minerale meno conosciuto rispetto al calcio e al magnesio, ma che è considerato molto importante per la salute delle ossa e per la formazione del tessuto connettivo. Inoltre forniscono al nostro organismo 280 mg di potassio35 mg di calcio e 48 mg di fosforo per quanto riguarda i sali minerali.

Sono ricchi di fibre, ottime per favorire il transito intestinale (provvidenziali in caso di stitichezza), e sono privi di componente acida. Rispetto ai fagioli, di cui altro non sono che i baccelli immaturi, hanno poche proteine, ma non ne sono del tutto privi e le proteine sono uno dei pochi elementi benefici che si mantengono integri anche nei fagiolini surgelati. Sono costituiti al 90% di acqua, hanno proprietà diuretiche e rinfrescanti, ma sono anche antiossidanti e in particolare contengono i potenti flavonoidi, e poi betacarotene e luteina. Hanno effetti positivi sulla salute di vari organi e sul sistema immunitario, e come noto sono alleati anti-invecchiamento, a partire dalla pelle e dagli occhi.

Hanno pochissimi carboidrati e zuccheri e sono un alimento decisamente ipocalorico, solamente 20-30 calorie ogni 100 grammi. Sono dunque perfetti per la dieta, perché oltre a tutto saziano. Un recente studio scientifico americano ha dimostrato che i flavonoidi aiutano a ridurre il grasso corporeo e un’alimentazione ricca di cibi che li contengono sarebbe dunque una valida alternativa alla riduzione dell’introito calorico.

A cura di Giorgio e Cinzia Myriam Calabrese
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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