“Per la mitigazione del dissesto idrogeologico non abbiamo perso tempo e il ‘Piano Stralcio’ firmato dal ministro Costa conferma il nostro impegno per la sicurezza del territorio e dei cittadini”.
È il commento di Federico D’Incà, deputato del Movimento 5 Stelle, in merito alla firma del ‘Piano Stralcio 2019’ per la mitigazione del rischio idrogeologico, firmato dal ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
“Il Piano – spiega D’Incà – individua una serie di interventi che le Regioni hanno ritenuto urgenti e necessari per la tutela della sicurezza della popolazione e del territorio. È il primo stanziamento previsto dal Piano, pari a 315 milioni di euro, per finanziare progetti esecutivi di tutela del territorio dal dissesto idrogeologico. La spesa è realizzabile già nel 2019”.
Il provvedimento interessa anche il Veneto: “Per la nostra regione – osserva il deputato del Movimento 5 Stelle – ci sono 34 interventi per un totale di quasi 30 milioni di euro. Si tratta, quindi, di primi interventi urgenti che potranno finalmente prendere il via”.
Il deputato veneto ricorda che “il risultato è stato ottenuto grazie alla rapidità messa in atto dal ministro Costa. Era necessario fare presto, perché non c’è tempo da perdere. Il Movimento 5 Stelle continuerà ad investire nella prevenzione e nella manutenzione per mitigare il rischio idrogeologico e per evitare nuove emergenze. Il nostro Paese ha sofferto per troppo tempo ed è arrivato il momento di renderlo più sicuro”.
(Fonte: Questore Camera dei Deputati Federico D’Inca).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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