Capesante, tesoro del Mare Adriatico

Questi molluschi incantano i palati di tutto il mondo con la loro carne succulenta e il loro sapore delicato.

Le capesante, tesori del mare appartenenti alla famiglia dei Pectinidae, nome scientifico Pecten jacobaeus – Codice FAO: SJA, questi molluschi incantano i palati di tutto il mondo con la loro carne succulenta e il loro sapore delicato. In questo articolo, ci addentriamo nell’affascinante universo delle capesante, esplorando le loro caratteristiche distintive, i metodi di pesca e le infinite possibilità culinarie che offrono.

Le capesante, molluschi bivalvi caratterizzati da gusci rotondeggianti e colori variegati, popolano le acque marine di diverse regioni del globo. Con un diametro che oscilla tra i 10 e i 20 centimetri, questi gioielli del mare vengono raccolti principalmente attraverso la pesca a mano o con l’ausilio di attrezzi specifici come le draghe e le reti da traino.  Per legge può essere pescata e commercializzata solo se supera i 10 cm (Reg.CE 1967/2006).

Le capesante sono particolarmente diffuse lungo le coste dell’Adriatico, in particolare nelle acque poco profonde adiacenti a scogli e fondali rocciosi. Regioni costiere come Marche, Abruzzo e Molise vantano una ricca presenza di questi molluschi, che trovano nell’Adriatico un habitat ideale per la loro crescita e sviluppo.

Le capesante rappresentano una fonte preziosa di proteine magre, vitamine e minerali essenziali, tra cui zinco, selenio e vitamine del gruppo B. In cucina, le capesante si prestano a una vasta gamma di preparazioni, dalla semplice grigliatura al sofisticato abbinamento con salse e condimenti raffinati. Il loro sapore delicato e la consistenza morbida le rendono un ingrediente versatile e apprezzato in molte ricette tradizionali e moderne.

Ricetta: Capesante al Profumo di Mare

Ingredienti:

  • 8 capesante fresche
  • 2 cucchiai di burro
  • 2 spicchi d’aglio
  • Prezzemolo fresco tritato
  • Sale e pepe q.b.
  • Succo di limone

Procedimento:

In una padella, fate sciogliere il burro a fuoco medio e aggiungete gli spicchi d’aglio interi. Lasciate insaporire l’aglio per alcuni minuti, finché non diventa dorato. Aggiungete le capesante alla padella e cuocetele per circa 2-3 minuti per lato, finché non diventano tenere e leggermente dorati. Condite le capesante con sale, pepe e succo di limone fresco, aggiungendo il prezzemolo tritato per un tocco di freschezza. Servite le capesante calde, accompagnate da fette di limone e crostini di pane tostato, per un piatto che celebra tutto il gusto del mare Adriatico.

Grandezza delle Capesante

Le capesante, gioielli del mare, presentano un diametro che varia solitamente tra i 10 e i 20 centimetri, rendendole un mollusco di dimensioni modeste ma prelibate.

La Pesca delle Capesante

La raccolta delle capesante avviene principalmente attraverso la pesca a mano o con l’ausilio di attrezzi specifici come le draghe a catena. Questi metodi di pesca, se condotti in maniera sostenibile, permettono di preservare le risorse marine e garantire la continuità di questo tesoro del mare.

Diffusione delle Capesante

Le capesante sono particolarmente diffuse lungo le coste dell’Adriatico, con una presenza abbondante nelle acque poco profonde adiacenti a scogli e fondali rocciosi. Regioni costiere come Marche, Abruzzo e Molise sono rinomate per la ricchezza di questo mollusco.

Nutriente

Le capesante rappresentano una fonte nutrizionale preziosa, ricca di proteine magre, vitamine e minerali essenziali, quali zinco, selenio e vitamine del gruppo B. La loro carne succulenta e delicata le rende un’opzione nutriente e gustosa per una dieta equilibrata.

(Autore: Coldiretti – Campagna Amica)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Articolo e foto di proprietà di Dplay Srl)
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