Nella tarda serata di ieri l’ex militare di Cordovado (Pordenone, al confine con il Veneto) barricato in casa armato di fucili e pistole ha postato alcuni video sul proprio canale YouTube.
In uno dei due monologhi entrambi della durata di oltre sei minuti postati attorno alle 20 e alle 22 l’uomo, rivolgendosi a un Maresciallo dei Carabinieri ripete numerose volte come quando sta accadendo sia “induzione al suicidio. Io le armi contro di voi non ci penso neanche”. Nell’altro invece si rivolge a un certo Marco, molto probabilmente il negoziatore, “se con le armi avessi voluto fare qualcosa non lo avrei fatto prima di ieri” spiega l’uomo.
Quella di Cordovado è molto probabilmente la prima volta in cui in una situazione del genere vengono utilizzati dei canali social per “comunicare” all’esterno e indirettamente (o forse neanche tanto) anche con i negoziatori.
L’uomo nel tardo pomeriggio di ieri si è chiuso in casa armato di fucili e pistole. Da quel momento la zona è stata isolata e nel piccolo comune poco distante dal confine con il Veneto sono arrivati numerosi reparti speciali dei Carabinieri che stanno continuando a cercare una mediazione. Situazione analoga anche questa mattina: alcuni edifici sono ancora vuoti e ai cittadini è stato consigliato di non uscire dalle proprie abitazioni.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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