Alluvione nelle Marche, Zaia: “Una squadra di protezione civile per ciascuna delle nostre sette province porterà aiuto e soccorso a Senigallia”

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Continuano gli aiuti dei soccorritori veneti alle popolazioni colpite dalla violenta alluvione che si è abbattuta nelle Marche la sera del 15 settembre e che ha causato, fino ad ora, 11 vittime. Continuano, ininterrottamente, anche le ricerche delle persone disperse, tra le quali un bambino di 8 anni.

Nella mattinata di oggi, durante una riunione di coordinamento degli aiuti, dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile è arrivata la richiesta di portare altro aiuto nelle zone alluvionate della regione Marche.

Ad annunciare l’attivazione e l’immediata partenza della colonna mobile della protezione civile del Veneto è il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il quale ha dichiarato che la Regione “ha dato disponibilità fin dal primo momento e siamo pronti a dare tutto l’aiuto necessario ai cittadini delle Marche. Mai come in queste occasioni sappiamo bene in Veneto quanto sia utile sostenere chi è stato colpito da questa tragedia. Il Veneto farà la sua parte ed è già all’opera”.

“Sono sette le squadre, una per ciascuna provincia del Veneto, con 6-7 volontari ciascuna, per un totale di una cinquantina di volontari della Protezione civile regionale, che domattina partiranno per portare soccorso alle aree alluvionate delle Marche, nello specifico della città di Senigallia” prosegue Zaia.

“I volontari dell’ANA del Veneto sono già partiti – aggiunge -. Ciascuna delle sette squadre provinciali partirà con un mezzo ribaltabile, un modulo antincendio boschivo per ripulire il fango e le attrezzature necessarie, come ad esempio bobcat e attrezzature utili alla rimozione di alberi o vecchi elettrodomestici andati persi nella piena dei fiumi”.

L’assessore veneto alla Protezione civile Gianpaolo Bottacin sta coordinando le operazioni, mantenendo lo stretto contatto con il governatore che, fin dalle prime ore successive alla tragedia che ha devastato il territorio marchigiano, ha messo a disposizione del collega presidente delle Marche Francesco Acquaroli uomini e mezzi.

“I primi ricognitori sono già partiti – fa sapere Bottacin -, domani arriverà a Senigallia la nostra Colonna mobile con le 7 squadre provinciali. Saranno operativi sui luoghi del disastro sin dalla mattinata”.

Oggi una squadra “scouting”, composta da un funzionario e tre volontari, partirà dal Veneto per arrivare nelle zone alluvionate al fine di effettuare una prima ricognizione e favorire l’organizzazione degli interventi.

“Attraverso l’assessore Bottacin seguirò tutte le operazioni con la massima attenzione – conclude Zaia -. Il nostro impegno non si limita ad un supporto tecnico. Mettiamo a disposizione tutti i mezzi e gli uomini, che ringrazio per l’impegno, per sostenere gli amici delle Marche per ripristinare la situazione nel più breve tempo possibile”.

(Foto: Facebook – Luca Zaia).
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