Spalti gremiti di tifosi e appassionati in fermento, molti anche i curiosi accorsi da tutta la provincia, per assistere alla terza tappa di un particolare campionato italiano, il Dodgeball, o forse, meglio conosciuto a tutti come “palla avvelenata”. Quest’anno, ad ospitare una delle tappe del campionato italiano di dodgeball 2019, domenica scorsa, è stato proprio il Comune di Vazzola nel trevigiano. La competizione, iniziata in mattinata, che ha visto protagonisti giocatori e tifosi provenienti da tutta Italia, si è svolta all’interno del palazzetto dello sport.
Il dodgeball, letteralmente tradotto come “palla schivata”, è nato come evoluzione sportiva agonistica della palla avvelenata. Le squadre sono composte da sei giocatori, cinque invece sono i palloni che vengono disposti a metà campo, nella cosiddetta “dead zone”. Al fischio d’inizio si parte e ci si precipita al centro del campo, per raccogliere più palloni possibili prima dell’avversario. Una volta preso in mano il pallone, si infiamma la sfida, il tifo dagli spalti sale fino a sollevarsi e i giocatori delle squadre, rimanendo nella propria metà campo, cercano di colpire – o meglio eliminare – l’avversario con precise pallonate. Il vincitore si aggiudica il set, una volta aver eliminato tutta o la maggioranza della squadra avversaria.
Organizzatore della manifestazione, nonché promotore di questo sport nel territorio, è stato l’associazione Venetica Dodgeball, associazione nata nel 2011. L’associazione, grazie all’espansione di questa disciplina ed al sempre maggiore numero di tesserati, in questi ultimi anni è stata protagonista con ottimi risultati nel campionato nazionale di dodgeball. Nel 2016/2017 la squadra femminile è salita sul gradino più alto del podio, sfiorando lo scorso anno la doppietta e concludendo il torneo al secondo posto. La squadra maschile sempre nel 2018 ha concluso con un terzo posto. Tante le squadre dell’associazione divise per categoria: una squadra maschile, una squadra femminile ed una squadra mista under 16, per i tifosi semplicemente i “Lions” della Venetica Dodgeball.
“Un grande onore, riuscire ad organizzare un evento di questa portata, ovvero ospitare una tappa del campionato italiano – spiega Wanda Forest, vice presidente dell’associazione Venetica Dodgeball – Una bella soddisfazione accogliere tutti i 170 atleti con le loro squadre provenienti da tutta Italia. Nella categoria Open, i nostri ragazzi sono primi in classifica, con un paio di partite giocate in più rispetto agli altri, oggi (domenica, ndr) si scontreranno con Brugnera, Empoli, Ravenna e Forlì. Per gli Under 16 invece, abbiamo tre squadre della Venetica, saranno presenti altre 9 formazioni di cui due di Empoli, due di Ravenna e le altre da Faenza, Castenaso (Bologna), Lucca, Forlì e Lugo di Romagna”.
“Il dodgeball è uno sport cresciuto molto in questi anni, soprattutto nella categoria Under 16. In questa terza tappa del campionato nazionale ci sono 11 società, con 16 squadre nell’ultimo torneo: di certo si tratta di un’attività che si sta sviluppando molto velocemente e fa ben sperare per il futuro”, queste le parole di Andrea Robbia, presidente dell’Associazione Italiana Dodgeball.
Presente all’inaugurazione della competizione anche il sindaco di Vazzola, Pierina Cescon. “Il nostro è un piccolo Comune, ma diamo particolare attenzione alle pratiche sportive. Il dodgeball è uno sport ancora non molto conosciuto, speriamo si introduca e che i ragazzi comincino a praticarlo anche nel nostro Comune. In manifestazioni sportive come questa, fa sempre molto piacere vedere spalti così affollati”, ha detto il primo cittadino. “Fare sport è molto importante per i giovani, per noi è fondamentale educarli in questo senso, perchè è una delle cose che stanno alla base della loro formazione e della loro crescita”, sottolinea congiuntamente Maurizio Bazzo, vice sindaco di Vazzola nonché assessore allo sport.
La terza tappa del campionato italiano si è conclusa con il predominio indiscusso di una delle squadre dell’Asd Venetica Dodgeball, i “Black Lions” nella categoria Under 16, portando a casa un ottimo risultato vincendo tutte le partite della giornata. Nella finale si sono trovati faccia a faccia con gli “Shamrock”, squadra di Ravenna, netta rivale, imponendosi con un pesante 14 a 2 che gli ha permesso di alzare la coppa. Un risultato positivo, sempre nella categoria degli Under, lo hanno ottenuto anche le altre due squadre di casa, riuscendo a progredire in classifica, risalendo, fino ad ottenere un settimo e nono posto.
Nella categoria Open, categoria di punta, i “Lions” di casa sono riusciti a vincere i match contro i Black Sheep di Brugnera e gli Spingout di Forlì. Lo scontro con gli Sharmock di Ravenna, squadra favorita per il torneo, ha visto, infine dopo di decide di pallonate e altrettante schivate, la vittoria degli emiliani.
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(Fonte: Francesco Pastro © Qdpnews.it).
(Intervista video a cura di Francesco Pastro © Qdpnews.it).
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