La disciplina prevista dalla legge di Bilancio 2025 per la tassazione dei veicoli concessi in uso promiscuo ai dipendenti è applicabile ai veicoli “di nuova immatricolazione, concessi in uso promiscuo con contratti stipulati a decorrere dal 1.01.2025”: pertanto, i requisiti richiesti sono l’assegnazione e l’immatricolazione del veicolo dal 2025.
Quando entrò in vigore la nuova disciplina prevista dalla legge di Bilancio 2020, la risoluzione n. 46/E/2020 precisò che la concessione dell’auto in uso promiscuo non è un atto unilaterale del datore di lavoro, ma forma oggetto di un vero e proprio accordo con il dipendente, funzionale anche a concordare una serie di condizioni per l’utilizzo del veicolo.
Richiamando l’art. 1321 c.c., il momento rilevante coincideva, per l’Agenzia, con quello di sottoscrizione dell’atto di assegnazione da parte del datore di lavoro e del dipendente.
(Autore: Sistema Ratio)
(Foto: archivio Qdpnews.it)
(Foto di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata