La bozza della legge di conversione del D.L. 69/2024 (c.d. decreto Salva casa) non ha modificato la data delle regolarizzazioni, che potranno operare per le violazioni sulle tolleranze esecutive commesse entro il 24.05.2024 e, più in generale, entro il 30.05.2024, data di entrata in vigore del D.L. 69/2024.
l Rispetto al decreto, la novità per i cambi di destinazione d’uso è che tale possibilità si allarga anche in presenza di opere. La questione legata al cambio di destinazione d’uso di immobili al piano terra sarà demandata a una valutazione degli Enti locali, soprattutto le regioni che pianificheranno le scelte tenendo conto degli effetti sulle destinazioni commerciali.
l La sanatoria delle piccole difformità sarà ampliata rispetto a tutte le opere che possono essere avviate con Scia, mentre non riguarderà le opere che sono avviate attraverso il permesso a costruire. Dunque, tutte le lievi difformità senza casistiche specifiche commesse prima del 24.05.2024 potranno rientrare nelle procedure di sanatoria previste dal decreto.
l Potrebbe arrivare anche una riformulazione che consenta di ridefinire gli spazi legati ai monolocali per una o per 2 persone.
Autore: Sistema Ratio Centro Studi Castelli
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