In base all’art. 4 L. 213/2023 ai titolari di reddito d’impresa e agli esercenti arti e professioni è concessa, per il periodo d’imposta 2024, una maggiorazione del costo del personale di nuova assunzione con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato pari al 20% del costo riferibile all’incremento occupazionale determinato seguendo una serie di parametri.
L’art. 4, c. 7 stabilisce l’effetto “neutrale” della disposizione agevolativa ai fini degli acconti, specificando che nella determinazione dell’acconto per il periodo d’imposta successivo a quello in corso al 31.12.2024 si assume, quale imposta del periodo precedente, quella che si sarebbe determinata senza applicare le disposizioni contenute nella norma.
La determinazione degli acconti deve calcolare le imposte dell’anno come se la disposizione non fosse mai esistita e questo obbligherà i fruitori a un doppio calcolo delle imposte: con la maxi-deduzione per determinare il saldo, e senza l’agevolazione per quantificare gli acconti.
(Autore: Sistema Ratio)
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