L’OCM vino: un’opportunità da sfruttare

In questi giorni sono stati aperti vari bandi regionali nell’ambito del sostegno delle aziende vitivinicole, sia per promuovere il prodotto nei Paesi terzi, sia per migliorare l’accoglienza e la promozione nelle singole cantine.

L’Unione Europea tramite l’OCM vino detta alcune norme che riguardano il settore vitivinicolo sia per quanto riguarda la produzione, sia per quanto riguarda il sostegno, istituendo contributi a fondo perduto in favore delle aziende del settore. L’apertura nei giorni scorsi del Bando OCM vino per la promozione sui mercati dei Paesi extra UE e quello relativo alla “misura investimenti per la campagna 2021/2022” da parte della Regione Piemonte è lo spunto per ricordare come tali strumenti possano essere di grande aiuto per lo sviluppo delle aziende vitivinicole presenti sul territorio nazionale.

I contributi e le agevolazioni previste dall’OCM vino sono assegnati dal Ministero per le Politiche Agricole e dagli assessorati per l’agricoltura delle singole Regioni e Province autonome. Tali aiuti sono destinati alle aziende vitivinicole: ne sono esclusi gli imbottigliatori o i commercianti di vino. Per partecipare ai bandi occorre essere un soggetto imprenditore agricolo professionale e realizzare prevalentemente il prodotto con uve di propria produzione o essere un soggetto cui compete l’onere finanziario degli investimenti nell’ambito di imprese agroindustriali di trasformazione (questo passaggio sta a significare che l’impresa non agricola può effettuare un’attività di commercio, ma per tale attività non può usufruire delle agevolazioni di dell’OCM). Alcuni bandi prevedono che le imprese possano partecipare singolarmente, oppure aggregandosi anche mediante affiliazione a progetti promossi dalle associazioni vitivinicole.

Così come la Regione Piemonte indicata nell’esempio, altre Regioni hanno emesso o stanno per emettere bandi analoghi. Nel caso in esame, l’OCM vino “misura investimenti” consente di ottenere un fondo perduto del 40% sulle opere di natura edilizia e di acquisto di immobili, attrezzature, impianti, software e piattaforme informatiche, finalizzati alla realizzazione o al miglioramento dei punti vendita aziendali e delle aree destinate alla vendita, comprese le sale per degustazione. Gli investimenti minimi ammissibili devono essere superiori ai 20.000 euro e l’importo dell’investimento massimo agevolabile è di 350.000 euro. Considerato che il bando è stato aperto il giorno 8.10.2021 e si chiude il 15.11.2021, si evincono tempi stretti per presentare i progetti.

Allo stesso modo è stato anche aperto, sempre nella Regione Piemonte presa come campione, il bando OCM vino per la promozione sui mercati extra UE che sostiene i progetti regionali e multiregionali di promozione dei vini di qualità. Il bando OCM vino Paesi Terzi permette di finanziare con un contributo a fondo perduto, che varia a seconda della tipologia di progetto ed anche del numero dei produttori proponenti il medesimo, i costi da sostenere per promuovere i propri prodotti fuori dall’Unione Europea. Le spese agevolabili sono, oltre a quelle di viaggio e di partecipazione alle fiere, quelle sostenute per ospitare i potenziali acquirenti e i media nelle proprie cantine, quelle per il vino utilizzato nelle degustazioni, quelle per le attività online (sia di prenotazione che di contenuti); infine, sono agevolabili in parte anche le spese per il personale adibito all’export.

Autore: Alberto Tealdi – Sistema Ratio Centro Studi Castelli

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