Secondo i dati di Terna, in 7 mesi di ora legale il sistema elettrico nazionale ha beneficiato di minori consumi di energia per 340 milioni di kWh, pari al valore di fabbisogno medio annuo di circa 130.000 famiglie. Il dato si traduce in un risparmio economico di oltre 75 milioni di euro. I benefici dell’ora legale riguardano anche l’ambiente: il minor consumo elettrico ha infatti consentito di evitare emissioni di CO2 in atmosfera per circa 160.000 tonnellate.
Nel 2024, considerando il periodo di ora legale da domenica 31.03 a domenica 27.10.2024, giorno in cui è tornata l’ora solare, il costo del kilowattora medio per il cliente domestico-tipo in maggior tutela è stato di circa 22,2 centesimi di euro al lordo delle imposte (dati Arera). Dal 2004 al 2024, secondo l’analisi di Terna, il minor consumo di energia elettrica dovuto all’ora legale è stato di oltre 11,7 miliardi di kWh e ha comportato in termini economici un risparmio per i cittadini di circa 2,2 miliardi di euro.
Autore: Sistema Ratio Centro Studi Castelli
Foto: archivio Qdpnews.it
#Qdpnews.it