Vincenza Saracino è morta per dissanguamento: è questo l’esito dell’autopsia sul corpo della donna eseguito questa mattina all’Università di Padova.
L’esame autoptico ha appurato anche che la donna è stata pugnalata per cinque volte (nella zona del collo e della mandibola) e non due come sembrava dal primo esame esterno svolto il giorno seguente la sua morte.
Vincenza è stata ritrovata il giorno dopo la sua scomparsa in un casolare abbandonato in via Maleviste al confine tra i comuni di Treviso e Preganziol.
L’autopsia ha anche confermato che l’arma del delitto sarebbe un coltello, ma anche che sul corpo della donna erano presenti alcune lesioni (tra cui una frattura allo zigomo), il che farebbe pensare che Vincenza possa anche essere stata picchiata prima delle coltellate.
I Carabinieri del comando Provinciale di Treviso stanno cercando l’arma del delitto e indagando anche sul movente. Al momento l’unica pista esclusa sembra quella della rapina.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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