Un malore improvviso ha spento il sorriso di Beatrice Galeazzi, in Campalto, affermata pasticcera che, con il marito Alessandro, gestiva la rete di panifici “La coccinella”, situati a Conegliano (in via Garibaldi), a Pianzano e a Colle Umberto.
La donna aveva 55 anni e, nonostante la corsa all’ospedale civile “Santa Maria dei Battuti” a Conegliano, per lei non c’è stato purtroppo più nulla da fare.
Beatrice Galeazzi è infatti mancata la Vigilia di Natale, lasciando nello sconforto la sua famiglia e tutti coloro che la conoscevano.
Originaria di Cordignano, ma residente con la famiglia a Godega di Sant’Urbano, la 55enne era nota nel territorio per i suoi prodotti da forno, dolci e salati, che sapevano deliziare il palato della clientela.
La sua storia professionale era iniziata nel supermercato di famiglia, poi la scelta di sviluppare la propria passione per le creazioni da panificio e pasticceria, molte apprezzate dai clienti.
Una figura molto amata, la sua, sempre vicina alla famiglia e dedita agli altri: un’indole emersa anche dalla volontà lasciata di donare gli organi.
Beatrice Galeazzi lascia il marito Alessandro, i figli Andrea e Nicola con Deborah, l’adorato nipotino Enea, la mamma Natalina, la sorella Sabrina, il fratello Dario, i cognati, le cognate, i nipoti, la suocera, gli zii, i cugini, i parenti e tutti gli amici.
Il funerale verrà celebrato lunedì 30 dicembre alle 15, nella chiesa parrocchiale di Godega di Sant’Urbano, dove sarà recitato il Santo Rosario domenica 29 dicembre alle 18.30.
A seguito della funzione funebre si terrà il rito della cremazione.
La famiglia chiede non fiori, ma opere di bene.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Onoranze funebri Zanette)
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