Dal prossimo 14 dicembre è prevista una “stretta” ai monopattini elettrici, con la nuova norma pubblicata in Gazzetta ufficiale.
Novità che sono state diramate anche dal Comune di Pieve di Soligo, tramite un avviso pubblico che informa delle novità in materia. Nello specifico, a partire da quella data sarà obbligatorio il contrassegno identificativo per tutti i monopattini e l’assicurazione obbligatoria per la RCA.
Tutti i conducenti dovranno indossare il casco e sarà vietato uscire con il mezzo dai centri urbani. Resterà invariata invece la necessità di avere la luce bianca o gialla fissa anteriormente e la luce rossa fissa posteriormente: entrambe dovranno essere accese e funzionanti, da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutto il periodo dell’oscurità e di giorno.
Invariati anche i catadiottri rossi posteriormente, come il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità da mezz’ora dopo il tramonto e durante tutto il periodo dell’oscurità.
L’età minima del conducente deve essere di 14 anni compiuti, mentre è vietato trasportare altre persone, oggetti oppure animali, come non è consentito trainare o farsi trainare da un altro veicolo.
Allo stesso tempo, è severamente vietato l’utilizzo del telefono cellulare durante la marcia.
“Abbiamo voluto informare i cittadini sulle novità riguardanti i monopattini elettrici – ha spiegato Stefano Soldan, sindaco di Pieve di Soligo -. In questi anni abbiamo infatti riscontrato un uso non corretto del veicolo e sono state sanzionate alcune persone, proprio per questo motivo”.
“A partire dal prossimo 14 dicembre i controlli della Polizia locale saranno ancora più ferrei – ha proseguito il primo cittadino -. Ci sono conducenti, infatti, che dimostrano di non avere la conoscenza di quello che è il Codice della strada”.
“Pertanto, l’invito è quello di regolarizzare e di sistemare la propria posizione – ha continuato -. Abbiamo infatti ricevuto diverse lamentele da parte dei cittadini, circa il modo in cui circolano questi mezzi, che non hanno targa, clacson e vengono guidati da persone senza casco”.
“Ben venga, quindi, questa norma che è stata pubblicata in Gazzetta ufficiale e che abbiamo voluto pubblicizzare” ha concluso.
(Autore: Arianna Ceschin)
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