La prima edizione della Pieve in Rosa, corsa podistica in programma il prossimo 9 marzo, ha già superato le prime mille iscrizioni.
La marcia non competitiva, aperta anche agli uomini, si terrà alle 10, con partenza fissata in piazza Caduti nei Lager a Pieve di Soligo: i partecipanti potranno scegliere tra i due percorsi da 5 e 10 chilometri e, all’arrivo, avranno la possibilità di acquistare (su prenotazione) lo spiedo d’asporto, cucinato esclusivamente dalle donne della Pro loco della città.
Un autentico “Spiedo party” che si aprirà alle 11 del 9 marzo, mentre alle 12 si terrà la premiazione dei gruppi partecipanti più numerosi.
Un’iniziativa che consentirà ai partecipanti di contribuire a un progetto benefico: parte del ricavato sarà infatti devoluto alla delegazione di Vittorio Veneto della Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori), per l’acquisto di un pulmino utile al trasporto dei malati oncologici.
Nel frattempo, gli interessati potranno iscriversi fino al prossimo giovedì 27 febbraio (per informazioni, è possibile consultare il sito web della manifestazione). I pettorali e i pacchi gara della Pieve in Rosa saranno ritirabili al Fondaco del Gusto sabato 8 marzo (orario 14-18) e la stessa domenica 9 marzo (orario 8-9.30).
L’appuntamento si inserisce all’interno di un vero e proprio weekend in rosa, con una serie di iniziative pensate ad hoc, per toccare varie tematiche legate all’universo femminile.
“Si avvicina la tanto attesa Pieve in Rosa. Questo progetto è nato un po’ come una sfida e un po’ come volontà di voler portare a Pieve un format diverso, ma anche all’insegna della famiglia, con diverse novità”, le parole di Valentina Lucchetta, assessore alla Pubblica istruzione e alle Pari opportunità.
Si inizierà venerdì 7 marzo alle 20.30, all’auditorium Battistella Moccia di Pieve di Soligo, con il convegno (a ingresso libero) “Donna in salute oggi. Oltre le sfide e le frontiere, un nuovo approccio all’oncologia”, curato dall’associazione Lilt.
In quell’occasione interverranno relatori che contano un’esperienza rilevante in campo oncologico, sia nel sistema pubblico, sia al fianco di associazioni di volontariato dedite a queste specifiche patologie: nello specifico si tratta di Christian Rizzetto (direttore f/f breast unit Treviso-Vittorio Veneto), Nicoletta La Mura (dirigente medico UOC Oncologia, ospedale di Vittorio Veneto) e Valentina Girardi (dirigente psicologa, ospedale di Vittorio Veneto).
La serata intende approfondire il tema dell’oncologia, dal punto di vista medico, psicologico, emotivo, contando i nuovi approcci alle varie patologie e facendo un resoconto sullo stato attuale della ricerca.
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 8 marzo, al Cinema Teatro Careni, con il concerto “Non siamo sole”, del coro Note di Vita Rosa, ovvero una nuova realtà corale nata alla fine del 2022, composta da una quarantina di sole donne, con un repertorio di brani di musica leggera italiana e straniera.
Il coro è nato da un’idea di Claudia Tittonel (nota come parrucchiera a Pieve di Soligo), dopo aver partecipato a un ciclo di incontri organizzati dall’azienda sanitaria Ulss2 nel 2022 a Pieve di Soligo, rivolto a operatori del benessere, parrucchiere ed estetiste, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della violenza di genere, per imparare a cogliere quei segnali (più o meni evidenti) con cui una cliente può manifestare una eventuale situazione di malessere.
Come emerso, Claudia Tittonel ha pensato che questo modus operandi potesse essere esteso a tutte le donne, indipendentemente dal ruolo professionale, essendo più che mai necessario oggi imparare ad ascoltare e a non aver paura di agire concretamente, perché ogni donna potrebbe trovarsi in difficoltà o avere un’amica, una conoscente, in tale situazione di emergenza.
Da qui l’idea, condivisa con gli operatori del Pronto soccorso di Conegliano, di diffondere questo messaggio, coinvolgendo altre donne attraverso il canto e la musica: ecco, quindi, che la proposta di Claudia Tittonel ha trovato immediata e facile risposta tra tante donne, provenienti da diverse realtà corali del territorio, che insieme vanno a comporre il coro Note di Vita Rosa, che svolge le prove nei locali della parrocchia di Pieve di Soligo.
Gli appuntamenti citati faranno quindi da preludio alla tanto attesa prima edizione della Pieve in Rosa del 9 marzo.
“Sentiti ringraziamenti vanno a tutti i collaboratori di questo intero progetto, a cominciare dai protagonisti che ne faranno parte, i vari relatori e professori, il coro Note di Vita Rosa e l’associazione Tri Veneto Run, a tutti i pievigini e ai cittadini dei Comuni limitrofi che parteciperanno, poiché questa iniziativa vuole essere una possibilità per Pieve di Soligo, ma anche per tutto il nostro territorio – le parole dell’assessore Lucchetta -. Un grande ‘grazie’ va a tutti i volontari e alle associazioni, sempre presenti per sostenere e supportare le iniziative comunali”.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: comune di Pieve di Soligo)
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