Presentato a Istrana il nuovo velivolo delle Frecce Tricolori. Un mix di eccellenze italiane con la nuova livrea che è stata disegnata dall’azienda Pininfarina.
L’aereo scelto, prodotto dall’azienda Leonardo, è l’M-346 che sostituirà, nei prossimi anni, il glorioso MB-339PAN. L’M-346 è un velivolo già operativo dal 2013 nell’Aeronautica
Militare (con la denominazione T-346A), alla base delle attività di training avanzato (Fase 4 LIFT – Lead-In to Fighter Training) dei piloti di caccia destinati alle linee aerotattiche con velivoli di 4a e 5a generazione.
L’M-346, velivolo bimotore all’avanguardia, è stato quindi individuato per assicurare un livello ancora più ottimale di operatività della Pattuglia Acrobatica Nazionale, in vista della sostituzione dell’attuale MB-339PAN, in servizio da oltre quarant’anni e destinato, nei prossimi anni, al phase-out.
Questi nuovi velivoli non rappresentano solo un aggiornamento tecnologico, ma anche un investimento nel futuro delle attività della Forza Armata, che inizia a prepararsi sia per il phase-out del glorioso MB-339PAN sia per l’aumento dell’operatività di assetti di 4 e 5 generazione, cui il T-346A prepara.
Oltre a maggiori performance di volo e alla totale digitalizzazione del cockpit, il velivolo M- 346 permette di aumentare ulteriormente gli standard di sicurezza grazie alla presenza del doppio motore turbofan, che garantirà anche un incremento delle prestazioni.
L’M-346, che verrà appositamente modificato per le specifiche necessità legate all’esibizione – i fumi, i dispositivi foto/video per le riprese, il sistema di trasmissione dati –, permetterà di aggiornare il programma acrobatico della PAN con alcune nuove figure, mentre altre resteranno invariate o verranno adeguate alle prestazioni del velivolo.
Inoltre, la possibilità di effettuare rifornimento in volo (air refueling) estenderà il range di autonomia della Pattuglia, riducendo il numero degli scali e i tempi di percorrenza degli spostamenti per raggiungere le località dove, in Italia e nel mondo, il pubblico è in attesa delle loro esibizioni.
L’introduzione in servizio dei nuovi velivoli sarà accompagnata dall’istituzione di specifici corsi per la formazione e addestramento di tutte le componenti (equipaggi, operatori, manutentori, ecc) a vario titolo interessati al programma, aggiungendo ulteriori skill di alto livello al personale tecnico dell’Aeronautica Militare. Si ritiene che la stagione 2028 sarà quella in cui tutti i velivoli saranno operativi e il programma acrobatico rinnovato di conseguenza.
La cerimonia odierna a Istrana, a cui hanno partecipato, oltre a numerose autorità civili e militari, anche molti sindaci della Marca, ha visto la presenza del Capo di Stato Maggiore della Difesa l’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, il ministro della difesa Guido Crosetto, quello della Giustizia Carlo Nordio e il vicepresidente del Senato Gianmarco Centinaio.
“La responsabilità che avete sulle spalle voi uomini della pattuglia acrobatica è diversa da quella dei vostri colleghi – ha commentato Crosetto – perché voi siete un simbolo nazionale che non ha partito né colore politico”.
La livrea, “Design by Pininfarina”, esalta la bellezza e la fluidità del volo delle Frecce Tricolori. Il risultato è un disegno visibile su tre dimensioni, per garantire che, durante le evoluzioni dei velivoli, ci sia sempre un elemento grafico riconoscibile in grado di trasmettere al pubblico una sensazione di velocità e dinamismo. Una combinazione perfetta di eleganza e potenza, tratti distintivi sia di Pininfarina che della Pattuglia Acrobatica Nazionale, rappresentazione di operosità, ingegno e lavoro di squadra, valori fondanti dell’Aeronautica Militare.
Questa sinergia tra Pininfarina, rinomata per il suo design innovativo e raffinato, e le Frecce Tricolori, pattuglia acrobatica inserita nel Guinness World Records nel 2022, è dunque un omaggio all’eccellenza italiana.
(Autore: Simone Masetto)
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