La giunta di Vittorio Veneto ha deliberato in merito al conferimento delle Civiche Benemerenze su indicazione della Commissione per la valutazione delle Civiche Benemerenze che, analizzate le 11 segnalazioni pervenute, ha individuato i nominativi dei cittadini e delle associazioni a cui verranno assegnati i riconoscimenti il giorno 22 febbraio, durante il Consiglio Comunale straordinario che per l’occasione si svolgerà nell’Aula Civica del Museo della Battaglia.
Tre attestati di civica benemerenza sono assegnati a:
Juan Camarena Molina, insegnante di spagnolo alla scuola secondaria di primo grado “U. Cosmo”, con la seguente motivazione: “Insegnante innovativo, capace di aggregare con empatia i giovani, integrandoli nel tessuto sociale, locale ed europeo, attraverso lo studio e la promozione di specifici programmi formativi a favore dei ragazzi stessi e della comunità”;
Centro Sociale Piazzoni Parravicini, che prepara ogni settimana 2500 pasti per le fasce deboli della città, con la seguente motivazione: “Per l’attività sociale e assistenziale svolta nel tempo con assidua continuità, tutti i giorni dell’anno, anche nel momento critico di pandemia Covid-19 e nel successivo periodo post pandemico, e per il fondamentale ruolo di socializzazione tra le persone anziane della nostra comunità”;
Alla memoria di Vincenzo Ruzza, cofondatore del Circolo Vittoriese di Ricerche Storiche e vicesegretario del Comune di Vittorio Veneto, con la seguente motivazione: “Per aver dedicato la sua straordinaria vita alla riscoperta e promozione, con metodo scientifico, della cultura locale“.
La giunta ha deliberato anche per la consegna del Sigillo della Città a Francesca Meneghin, 97 anni, con la seguente motivazione: “Donna coraggiosa che, con i suoi valori, con la sua personalità e determinazione, ha ricoperto posizioni di responsabilità nella società e nelle istituzioni, e il cui impegno, che ha preso avvio durante la Resistenza, è sempre stato volto alla tutela dei più alti valori costituzionali, con particolare riferimento all’importante opera svolta nel Sindacato a tutela del lavoro femminile”.
La Civica Benemerenza è un riconoscimento istituito dal Comune di Vittorio Veneto nel 2023: viene assegnata con cadenza annuale da una Commissione composta da sindaco, presidente del Consiglio comunale e Capigruppo consiliari, che si riunisce per conferire speciali segni di benemerenza al fine di indicare alla pubblica stima l’attività di tutti coloro che abbiano in qualsiasi modo giovato alla città, sia rendendone più alto il prestigio attraverso le loro personali virtù, sia servendo con disinteressata dedizione le singole istituzioni. Le Civiche Benemerenze sono destinate a premiare cittadini vittoriesi, Enti od Associazioni, che svolgano la loro attività prevalente nel Comune di Vittorio Veneto, che nella comunità cittadina si siano particolarmente distinti nel campo delle scienze, delle lettere, della medicina, delle arti, dell’industria, del lavoro, della scuola, dello sport, con iniziative di carattere sociale, assistenziale o filantropico, con particolari attività di collaborazione alle attività della pubblica amministrazione, con atti di coraggio e di abnegazione civica improntati ai valori di altruismo e solidarietà, nella difesa della vita in tutte le sue manifestazioni e nella promozione delle culture locali, della cultura italiana ed europea e dei valori etico-sociali fondamentali in cui i cittadini si riconoscano.
Le Civiche Benemerenze possono essere concesse anche alla memoria e gli assegnatari verranno iscritti nell’Albo delle Civiche Benemerenze. Oltre all’attestato di civica benemerenza, che consiste in un’apposita pergamena in cui vengono indicate le motivazioni e la data di attribuzione della Benemerenza, può essere assegnato anche il Sigillo della Città, consistente in una medaglia d’argento, di forma circolare riportante al centro lo stemma del Comune e in corona la dicitura “Città di Vittorio Veneto” e sul retro il nome della persona o Ente/Associazione benemerita con la data di attribuzione della Benemerenza; o la Grande Medaglia d’Oro, prevista per casi del tutto eccezionali, consistente in una medaglia d’oro 18 carati, riportante lo stemma del Comune e in corona la dicitura “Città di Vittorio Veneto” e sul retro il nome della persona o Ente/Associazione benemerita con la data di attribuzione della Benemerenza.
Così la sindaca Mirella Balliana: “Siamo molto onorati di poter comunicare l’assegnazione di questo importante riconoscimento istituito lo scorso anno dalla precedente Amministrazione e che con grande senso di responsabilità e di continuità abbiamo deciso di portare avanti. Ringraziamo le associazioni per le tante segnalazioni pervenute, segnale di una città viva che ama le persone e le realtà che tanto si spendono per essa. Vi aspettiamo alla cerimonia di consegna prevista per sabato 22 febbraio: sarà un momento di calendario civico importante per la nostra città, che ci auguriamo possa divenire un appuntamento atteso anche nei prossimi anni”.
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