11/10 – A Castelfranco una serata su artrosi di anca e ginocchio

“L’artrosi di anca e ginocchio: soluzioni ortopediche”, questo il titolo della serata organizzata dall’Ulss 2 Marca trevigiana in collaborazione con il Comune di Castelfranco Veneto per il 15 ottobre, alle ore 20:30, al Teatro Accademico, e che vedrà come relatore il direttore di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Montebelluna e Castelfranco Veneto, Alessandro Geraci. In apertura di evento sono previsti i saluti del direttore generale, Francesco Benazzi.

L’incontro, aperto alla popolazione con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, affronterà il tema dell’artrosi di anca e ginocchio, patologie e conseguenti trattamenti in forte aumento visto l’allungamento della vita media, l’usura articolare a ciò correlata e le attività che una persona desidera svolgere il più a lungo possibile nel corso della sua esistenza. Il deterioramento di un’articolazione, infatti, soprattutto in età matura, può sfociare nella necessità di doverla “cambiare” con una artificiale.

Il dr Geraci, classe 1978, specializzato in particolare in traumatologia dell’arto inferiore, protesica di anca e ginocchio e artroscopia di ginocchio, è arrivato nel reparto di Montebelluna due anni fa riuscendo a creare un team formato da medici strutturati, ognuno con un’alta specializzazione in un settore articolare: dalla chirurgia del piede/caviglia alla chirurgia dell’anca, dalla chirurgia della mano/polso a quella della spalla, dalla medicina rigenerativa alla chirurgia del ginocchio.

Il reparto di Ortopedia di Montebelluna, dotato di 40 posti letto, ogni anno esegue circa 24 mila prestazioni tra ambulatoriali e di pronto soccorso e più di 1500 interventi.  Il numero di fratture di femore, in continuo aumento, si stima raggiungerà il numero di 400 traumi fratturativi nel 2024: in più dell’85% dei casi è rispettata la risoluzione chirurgica entro le 48 ore dal ricovero. 

A Castelfranco Veneto sono invece garantite le prestazioni di urgenza e ambulatoriali, al mattino, con il trasferimento all’ospedale di Montebelluna in caso di necessità di ricovero.

“Un’occasione per i cittadini, quella prevista il 15 ottobre – sottolinea il direttore generale, Francesco Benazzi – per avvicinarsi alle competenze presenti negli ospedali del territorio in modo da rivolgersi poi con fiducia ai professionisti esperti e alle loro soluzioni in ambito ortopedico. Ringrazio il dr Geraci per la disponibilità al confronto con la cittadinanza, un modo per evidenziare le nostre capacità nel farci carico dei bisogni di cura dei cittadini”.

(Autore: Redazione Qdpnews.it)
(Foto: Ulss 2 Marca Trevigiana)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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