Dopo la pausa forzata dovuta alla pandemia, quest’anno la sezione Cai di Vittorio Veneto cercherà di proporre in presenza almeno tre serate culturali con le stesse modalità di accesso dei cinema, e cioè con Green pass e mascherina Ffp2.
Questo pur con tutte le limitazioni segna comunque la ripartenza delle attività culturali del Cai che inizieranno dunque oggi mercoledì 9 febbraio alle 20.45 al Palafenderl, con la presentazione, importante per la presenza e lo spessore dello storico Giovanni Callegari, studioso della Grande Guerra, che in cooperazione con altri storici austriaci ha sviluppato progetti turistico-culturali per vari Enti ed ha collaborato alla realizzazione di diversi musei ed esposizioni temporanee a tema storico.
In questo caso, con il Cai vittoriese Callegari aiuterà a comprendere e riconoscere i segni di un conflitto mondiale durante le escursioni in montagna. Il titolo della serata ‘La guerra dappertutto’ “Riconoscere i segni di un conflitto mondiale” porterà a capire come i segni della Grande Guerra sul territorio siano molteplici, magari semplici o complessi, evidenti, e al contempo nascosti.
Senza contare che a distanza di più di cento anni, alcuni risultano appena intuibili, mentre altri sono, incredibilmente, inesplorati. “Con Giovanni Callegari – spiega l’ex presidente del Cai Giorgio Salvador – proveremo a condividere alcune conoscenze e indicazioni che ci consentano, al di là della singola narrazione bellica locale, di riconoscere la presenza di segni di questo conflitto durante le escursioni sulle nostre montagne. L’obiettivo è di trarre da quei segni più o meno marcati, informazioni utili per renderci quella storia concreta e vissuta”.
L’ingresso alla serata è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, accedendo alla sala con Super Green Pass e mascherine Ffp2.
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