Mercoledì 18 gennaio il circolo di Fratelli d’Italia di San Vendemiano, con il suo presidente Francesca Rigo insieme al consigliere comunale di minoranza Cristiano Dal Pos, ha ospitato al Centro Fabbri il progetto S.T.R.A.D.A. (acronimo interrogativo “Se Tu Rischi Allora Dove Arriverai?”).
Il numero di incidenti stradali, che coinvolge soprattutto giovani, anche in provincia di Treviso è un dato in aumento. Il Circolo ha voluto così offrire degli spunti di riflessione e fornire informazioni ai presenti, circa le dinamiche che portano all’incidente, facendo emergere soprattutto l’aspetto emozionale di coloro che si trovano coinvolti in queste situazioni, compresi i familiari, gli operatori della sicurezza e i sanitari.
A questo primo incontro sono intervenuti il maresciallo in quiescenza Giovanni Pagotto, la dottoressa Lucia Casagrande (anestesista e terapista del dolore in pensione) e l’avvocato Fabio Crea, noto penalista che ha chiarito alcuni degli aspetti legali che sorgono in questo tipo di avvenimenti.
“Non ci si abitua mai a un giovane che muore a seguito di un incidente stradale – ha affermato la dottoressa Casagrande – Speri sempre che la persona da raccogliere non sia tua figlia di vent’anni”.
“Nonostante ci siano dei protocolli, è sempre molto difficile, direi tragico, andare a riferire a una famiglia la morte di uno dei propri cari”, ha rimarcato Giovanni Pagotto.
Hanno condiviso la loro storia anche Paolo Tonon e Martina Franceschin. Il primo ha subito un incidente stradale a 19 anni, perdendo l’uso degli arti inferiori. La seconda, invece, è rimasta coinvolta in un incidente, dove persero la vita tre persone, tra cui la migliore amica, all’epoca 18enne.
Francesca Rigo ha così commentato l’iniziativa: “S.T.R.A.D.A. vuole essere un nuovo modo per prevenire gli incidenti stradali dei giovani. Partire dalle emozioni dell’incidente stesso, per risalire alle cause che lo hanno provocato”.
Concetto condiviso anche da Cristiano Dal Pos: “Abbiamo colto l’invito generalizzato del tavolo sulla sicurezza stradale di organizzare incontri sul tema della sicurezza stradale. Proporremo altri incontri vista la presenza in sala e vorremmo diventasse un evento itinerante, per rendere consapevoli più persone possibili”.
(Foto: per concessione di Cristiano Dal Pos).
#Qdpnews.it
