Un eccezionale pomeriggio di festa ha animato la Casa delle Associazioni di Conegliano domenica 15 dicembre 2024 a cura dell’Università Aperta Auser e di altre Associazioni presenti nella Casa.
Nelle aule, nei corridoi, nelle sale riunioni, negli atri, negli spazi comuni del vecchio edificio decorato a festa si è svolto un carosello di iniziative all’insegna della simpatia tra generazioni, dell’integrazione tra persone provenienti da Paesi lontani, della collaborazione tra associazioni che da anni condividevano gli stessi spazi della Casa ignorandosi.
Mentre, annunciati dai ritmi della Schola dei tamburi storici, si susseguivano gli eventi musicali e un Babbo Natale con pancia autentica distribuiva dolciumi, un continuo andirivieni di spettatori ammirava la straordinaria mostra di ricami di Sampler Club e la sede dell’Associazione nazionale Aeronautica mostrava i suoi cimeli, una piccola folla di bambini multietnici invadeva al terzo piano i laboratori dell’Università per dipingere, modellare argilla, creare gioielli e decorazioni, affrontare in tempi rapidissimi puzzle e giochi rompicapo che imbrogliavano gli adulti.
Sempre al terzo piano nell’aula proiezioni la staffetta partigiana classe 1927, ancora in piena lucidità, ha potuto rivedere una sua intervista effettuata anni fa dall’ANPI, alternata alle immagini eccezionali dei fotografi dell’Universita.
Se alcuni giocatori al tavolo verde riuscivano a concentrarsi per giocare a burraco e qualcuno imparava a fare nodi marinari grazie all’Associazione nazionale Marinai d’Italia, ai vari piani del palazzo dalle porte spalancate altre associazioni informavano i soci e invitavano il pubblico presente a conoscere le loro attività di promozione sociale, sportiva, culturale.
Al piano terra, dopo aver presentato le loro danze albanesi, le ragazze di Mondo Insieme, associazione di mediatori culturali, si sono unite al pubblico presente per un Ballo di gruppo organizzato da Dancings Emotions.
In contemporanea Letture d’inverno e Cori dal mondo sono stati presentati dall’Università Aperta Auser e a seguire un Concerto del Gruppo musicale della stessa Università ha chiuso la carrellata delle canzoni anni Settanta con i versi sempre attuali scritti da John Lennon per Imagine. Inutile descrivere l’assalto al ricco rinfresco che proponeva tè alla menta, bibite varie, vin brulé e dolci tradizionali italiani insieme a pasticcini e prodotti etnici.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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