Ha ufficialmente riaperto i battenti il bar sociale di Casa Fenzi, struttura per anziani in viale Spellanzon a Conegliano, ora presieduta dall’architetto Karim Zambon.
Lo spazio aveva subito delle restrizioni e una conseguente dismissione, a causa delle regole introdotte con il periodo della pandemia da Covid.
La riapertura è stata dettata dalla volontà di “ridare vita a tutto il piano terra della struttura”, con la ristrutturazione e modernizzazione degli spazi, come l’auditorium e la sala da pranzo.
L’area è stata inaugurata da una cerimonia che ha visto l’esibizione dei bimbi della primaria “Don Mantovani” e dalla materna Dolci di Conegliano, di fronte a un albero impreziosito dalle stelle natalizie dell’Ail.
All’evento sono intervenuti anche tutti i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dal Maggiore dei Carabinieri Gianluca Muscatello al vicecomandante della stazione dell’Arma Giuseppe Zappalà, dal vicequestore e commissario di Polizia di Stato Vincenzo Zonno, fino al Comandante della Polizia locale Claudio Mallamace e a Lara Caballini di Sassoferrato dell’azienda Dersut Caffè che, a suo tempo, ha donato bancone e attrezzature per il bar.
“Siamo orgogliosi di avere, nel centro di Conegliano, una struttura polivalente come Casa Fenzi – ha affermato il sindaco Fabio Chies, presente all’inaugurazione – e ringrazio tutti gli anziani perché, con i loro sacrifici, hanno garantito il nostro presente!”.
“Sottolineo che il bar, gestito dalla Service Vending, è dotato di tavoli e sedie ed è aperto tutti i giorni a tutta la cittadinanza, proprio per gettare i presupposti per creare, tramite lo scambio generazionale, un legame sempre più forte fra il passato, il presente e il futuro”, ha concluso Paolo Piazza, direttore della struttura.
(Autore: Arianna Ceschin)
(Foto: Comune di Conegliano)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
#Qdpnews.it riproduzione riservata