“I risultati al 31.03.2023 delle 5 Bcc appartenenti alla Federazione del Nord Est che riunisce gli Istituti Veneti facenti capo a Cassa Centrale Banca S.p.A. (Banca Adria Colli Euganei, BVR Banca – Banche Venete Riunite, Banca Prealpi San Biagio, Banca del Veneto Centrale e Cortinabanca) sono ottimi e confermano” ha dichiarato Lorenzo Liviero, Presidente della Federazione del Nord Est, “pur in un contesto di mercato caratterizzato da una perdurante incertezza e dalla persistenza dell’inflazione a livelli elevati, una robusta redditività grazie ai progressi del margine di interesse e alla costante crescita delle commissioni da servizi, una solida dotazione patrimoniale e di liquidità. I risultati raggiunti dimostrano la validità del nostro modello di servizio diversificato e orientato ai bisogni della nostra clientela costituita in prevalenza da famiglie e PMI del territorio”.
Le 5 Banche continuano a supportare il territorio anche con iniziative di solidarietà, beneficenza, culturali e sportive.
Dall’analisi dei risultati consolidati al 31 marzo 2023 si conferma una gestione di bilancio sana e prudente. Gli attivi totali rimangono stabili e sfiorano i 12,1 miliardi di euro; i prestiti alla clientela sono pari a 6,4 miliardi di euro, in leggero calo rispetto a fine 2022 (-0,86%).
La raccolta complessiva supera i 15,4 miliardi di euro. In particolare, la raccolta diretta dalla clientela pari a 8,5 miliardi di euro è sostanzialmente stabile rispetto alla chiusura di bilancio 2022. La raccolta indiretta si attesta a 4,7 miliardi di euro e aumenta dell’8,60% rispetto a dicembre 2022. A sostenere la crescita, sia la raccolta gestita a 3,2 miliardi di euro (+2,69%) che il risparmio amministrato a 1,4 miliardi di euro (+24,84%).
A fine marzo 2023 l’utile netto è pari a 57,7 milioni di euro, in aumento del 84,90% rispetto a marzo 2022.
L’utile è stato influenzato dal cospicuo incremento del margine di interesse che si attesta a 79,6 milioni di euro (+56,55% a/a).
Le commissioni nette ammontano a 22,1 milioni di euro (+5,98% a/a) e riflettono il positivo andamento del comparto bancassicurazione e del risparmio gestito.
Il risultato della gestione operativa ammonta a 111,25 milioni di euro (+39,26% a/a).
Il cost/income, nonostante la complessa situazione del mercato, migliora e si attesta al 46,31% rispetto al 55,18% della fine del primo trimestre 2022.
La qualità dell’attivo si mantiene ai massimi livelli del sistema bancario, con il rapporto tra crediti problematici netti ed impieghi netti verso la clientela che si è ulteriormente ridotto al 0,19%, con livelli di copertura più elevati del sistema bancario pari al 95,82% dei crediti problematici.
Sempre su livelli molto elevati la solidità patrimoniale a tutela della clientela, con un CET1 Ratio pari al 25,87%, ampiamente superiore ai requisiti normativi. I fondi propri raggiungono complessivamente i 1,02 miliardi di euro, in crescita del 7,77% rispetto a fine 2022.
Per quanto riguarda le prospettive economiche nel corso del 2023, prevediamo una stabilizzazione della redditività, proseguendo nel sostegno commerciale a famiglie e imprese e confermando un costante presidio alla qualità del credito, alla posizione patrimoniale e di liquidità.
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