Un traguardo davvero ragguardevole quello raggiunto dalla signora Lucia Merlo, detta Natalina, che domenica scorsa ha compiuto la bellezza di 103 anni e l’indomani, lunedì, è stata festeggiata in compagnia di familiari, ospiti e staff della Casa di riposo Guizzo Marseille di Volpago del Montello, in cui è amorevolmente accudita. Presenti per l’Amministrazione comunale il sindaco, Paolo Guizzo, e il presidente dell’Ipab, Andrea Brufatto.
Lucia è nata il 15 dicembre del 1921, seconda di 7 fratelli (2 maschi e 5 femmine). Racconta di aver studiato fino alla quarta elementare, poi è rimasta a casa per aiutare la mamma.
A 14 anni è andata a lavorare in fabbrica, dove si produceva la maglia, e in seguito ha lavorato in una fabbrica di scarpe, finché non è cessata l’attività, andando poi a lavorare presso una zia che faceva la sarta. Lì ha imparato a cucire camice da uomo. A 35 anni si è sposata con Angelo e da quel momento non ha più lavorato, per prendersi cura del marito e della mamma anziana. Ha tanti nipoti che adora molto.
“In casa di riposo si trova bene, anche se all’inizio lasciare casa è stata dura per lei, poi via via ha capito che qui non le manca nulla, anzi lei stessa ha raccontato che è tornata a camminare grazie alle cure di tutta l’equipe e della fisioterapista – spiega il presidente Brufatto – Inoltre, adora partecipare a tutte le attività educative, perché le piace stare in compagnia delle altre ospiti e dell’educatrice”.
“Io vado d’accordo con tutti, ma ho un’amica del cuore qui dentro a cui voglio molto bene, non voglio fare il suo nome per non metterla in imbarazzo, ma lei capirà” ha sottolineato Lucia, a cui lo staff della struttura ha rivolto questo pensiero: “Tagore diceva che ‘la vita è la continua meraviglia di esistere’, crediamo che Lucia ne abbia fatto un capolavoro con la sua forza e la sua dolcezza”.
(Autore: Alessandro Lanza)
(Foto: per concessione della Casa di riposo Guizzo Marseille e della famiglia)
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