Si riparla della scuola per l’infanzia di San Giacomo in consiglio comunale dopo le travagliate vicende che hanno portato alla firma della convenzione tra Comune e proprietà del vigneto adiacente tanto contrastato.
Ma anche della Convezione tra istituto Cesana Malanotti, Comune di Vittorio Veneto e Istituto Comprensivo “Da Ponte” in relazione alla gestione dell’edificio e l’individuazione delle “reciproche obbligazioni”.
La questione è stata riproposta dall’interrogazione della consigliera comunale di Rinascita Civica –Partecipare Vittorio Mirella Balliana, in cui si evidenziano i termini della determinazione comunale con la quale sarebbe stato affidato l’incarico per la redazione del progetto da preliminare a esecutivo sui previsti lavori di miglioramento sismico del fabbricato, con tanto di cronoprogramma.
Alla luce di tutto questo Balliana chiede all’amministrazione se effettivamente “sia stata firmata la convenzione tra il Comune, l’istituto Cesana Malanotti e l’istituto comprensivo “Da Ponte”, e se la tempistica della presentazione e dell’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo inerente i lavori di miglioramento sismico della struttura è stata rispettata”.
Inoltre anche la richiesta di sapere i tempi previsti per l’affidamento dell’incarico per l’esecuzione delle opere edili: infatti l’attività scolastica si concluderà il 30 giugno per riprendere dopo due mesi, in avvio di settembre.
E infine se la convezione con i proprietari del vigneto sia stata sottoscritta da entrambe le parti e che corrisponda allo schema approvato falla giunta nel settembre 2020, ovvero se ci siano state sostanziali variazioni successive.
Nel consiglio comunale del 27 maggio arriveranno le risposte.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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