Strade in abbandono, buche, erba alta, soprattutto in periferia nord. Si moltiplicano le segnalazioni e preoccupato per il potenziale biglietto da visita della città alla vigilia della stagione estiva e dell’arrivo di visitatori ad alzare i toni della protesta facendosi portavoce di diversi cittadini è Bruno Fasan, il capogruppo della Lega Nord in consiglio comunale: “Non possiamo dare questa immagine di abbandono della Val Lapisina, ma anche di altre situazioni- sostiene – Come sulla via Regia dove la scorsa settimane è caduto un ragazzino in bicicletta. Ma noi arrivano da cittadini sempre nuove segnalazioni di incuria”.
“Nelle zone che non sono centrali o interessate dagli eventi del Centenario, anche le altre strade sono completamente abbandonate e le piste ciclabili indicate nelle cartine promozionali del territorio lungo il lago risultano tutte con erba alta oltre un metro. I volontari, cioè noi, che in via bonaria aria già provvedono alle giornate ecologiche e si danno da fare non bastano”, sostiene Fasan.
Nelle ultime ore la segnalazione arrivata da alcuni cittadini di via del Landro, la strada che sale sul Col Visentin, che da Longhere arriva a Vizza. “E’ in assoluto abbandono – accusa Fasan – con le cunette colme delle foglie cadute nello scorso inverno. Quando piove l’acqua, come in questi giorni, l’acqua che scende dalla montagna arriva direttamente sulla strada e porta tutta la sporcizia, erba fango, fogliame (nella foto)”.
Colpa solo del Centenario che con i suoi eventi raccoglie tutte le attenzioni? Per Fasan questa è una concausa: “Lo avevo già fatto presente in consiglio comunale. Se nell’accordo con la Savno la pulizia delle strade passa da 26mila ore all’anno a 11 mila qualcuno ci rimetteva per forza. I cittadini delle periferie, che pure pagano le tasse, e soffrono la mancanza di manutenzione sulle loro strade”.
(Fonte: redazione Qdpnews.it).
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