Le minoranze, compatte, con una mozione chiederanno alla giunta di predisporre entro 90 giorni uno studio di fattibilità per dare una nuova sede, “adeguata, moderna e sicura”, alla biblioteca civica di Ceneda.
Sarà questo il punto che chiuderà la seduta del consiglio comunale convocato giovedì 29 giugno alle 18 nella sala consiliare e che potrà essere seguito in presenza – otto i posti a disposizioni nel rispetto delle misure anti-Covid – previa prenotazione telefonica allo 0438.569253 entro le 12 di mercoledì oppure in diretta streaming.
Dieci i punti all’ordine del giorno. E, soprattutto all’ultimo, la discussione si prospetta animata dopo che nei giorni scorsi i consiglieri comunali hanno avuto modo di prendere visione della situazione in cui versa la biblioteca civica (qui l’articolo).
La mozione “realizzazione della nuova biblioteca della città di Vittorio Veneto” è stata presentata dai consiglieri Giulio De Antoni (civica Dus), Alessandro De Bastiani (Rinascita Civica) e Marco Dus (Pd).
Ricordando l’impegno di questa giunta, indicato anche nel suo programma di mandato, di dare “avvio ad uno studio di fattibilità per una nuova, più ampia e capiente collocazione della biblioteca civica”, con la mozione che sarà messa ai voti i consiglieri chiedono un fattivo passo in avanti per la redazione di uno “studio di fattibilità che stabilisca tempi, modalità di intervento e risorse necessarie” per la nuova biblioteca.
Altra mozione, presentata dal Pd, riguarda la proposta di realizzare un’area attrezzata a verde e parcheggi tra via Baxa, via Scrizzi e via Galilei (qui l’articolo). In apertura, invece, l’interrogazione dei consiglieri Mirella Balliana e Alessandro De Bastiani (Rinascita Civica) sulle “dimissioni dei medici dal nostro ospedale e ripristino delle funzioni sanitarie post-Covid”.
Altri punti riguarderanno il rendiconto di gestione 2020, il bilancio 2021 e il bilancio di previsione 2021-23. Si parlerà anche del compenso dei revisori dei conti.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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