Vittorio Veneto, cambio di programma per la scuola “Sauro”: parte dei lavori finanziati con l’avanzo di amministrazione

Per gli alunni della scuola primaria “Sauro” di San Giacomo di Veglia raggiungere scuola nei primi due giorni di lezione non è stato semplice

La buona notizia del finanziamento ottenuto dal Comune di Vittorio Veneto per i lavori da eseguire sulla scuola primaria “Sauro” di San Giacomo di Veglia (qui l’articolo) non è andata di pari passo con le tempistiche dettate dagli interventi.

Stando al bando, i lavori per 200mila euro avrebbero dovuto essere rendicontati, dunque fatti e pagati, entro la fine di ottobre. Ma a questa scadenza, il Comune è riuscito ad intervenire solo sulla copertura della scuola. All’appello mancano i serramenti.

La posa in opera dei serramenti è prevista per marzo 2022” aggiorna la dirigente comunale Alessandra Curti. E questa tempistica è dettata non dal Comune, ma dal fornitore.

Il cambio di programma sul finanziamento dell’intervento, ora in parte coperto con l’avanzo di amministrazione 2020, è stato spiegato in aula venerdì sera, quando i consiglieri comunali sono stati chiamati a ratificare una variazione urgente al bilancio di previsione 2021-23. Un cambio di programma che ha sconcertato non solo le minoranze, ma anche la maggioranza. A lasciare in molti poi sorpresi, e increduli, è che quella che è una delle scuole più nuove della città già necessiti di manutenzione.

“Come può essere – ha chiesto la consigliera Mirella Balliana (Rinascita Civica) – che dopo 12 anni dalla costruzione di questa scuola ci possano essere già problemi alla copertura e agli infissi?”. Senza entrare nel merito del perché di questi problemi, l’ingegner Curti ha ammesso che dopo un così breve tempo non si dovrebbero registrare simili problematiche su un immobile nuovo.

“Dalla copertura c’erano delle perdite e pioveva dentro, mentre alcune porte delle uscite di sicurezza non si aprivano – ha spiegato in aula la dirigente comunale -: un problema noto da tempo”.

Il Comune già aveva in mente di eseguire i lavori su copertura e serramenti e nei mesi scorsi ha deciso di candidarli al bando statale, risultando, a fine agosto, assegnatario di 200mila euro che avrebbero coperto l’intero intervento.

I tempi del bando si sono però scontrati con quelli delle ditte che operano in questi campi in un momento storico in cui c’è molto lavoro per le imprese edili e affini visti anche i vari bonus governativi: se sulla copertura il Comune è riuscito a trovare un’impresa che ha eseguito i lavori entro fine ottobre, così non è stato per gli infissi che arriveranno solo con il nuovo anno. “Speriamo – è stato detto in aula dall’amministrazione comunale – che ci possa essere una nuova finestra per la rendicontazione dei lavori e quindi coprire l’intero intervento con il finanziamento”.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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