Il nuovo assetto della Vittorio Veneto servizi, società interamente partecipata dal Comune e affidataria del servizio di gestione delle farmacie comunali e delle attività connesse, per la quale è stato nominato di recente il nuovo amministratore unico Mario Pietro Enrico Coletti, è stato discusso nel consiglio comunale di questa settimana.
Coletti ora gestirà la società, dopo il lungo lavoro svolto da Roberto Biz. La sindaca Mirella Balliana ha spiegato come l’attività della Vittorio Servizi sia periodicamente sottoposta a un controllo da parte dell’amministrazione comunale, “che ha peso sugli obiettivi”.
“La società sta proseguendo nell’ottica degli obiettivi stabiliti dal Comune”, il commento della prima cittadina, che ha riferito come siano emerse delle criticità per le quali la società dovrà ora seguire delle apposite prescrizioni.
Il controllo, in questo momento, si è focalizzato sul lavoro svolto nel primo semestre 2024, con l’acquisizione di una relazione sullo stato patrimoniale e sul bilancio dell’esercizio 2023.
Dal controllo è emerso come in questo primo semestre ci sia stata una crescita del fatturato del 3,1% rispetto allo stesso periodo nel 2023. Nel complesso, la società conta su “una buona liquidità” che ammonta a oltre un milione e 299 euro.
Per quanto riguarda le criticità emerse, queste consistono nell’assolvimento parziale degli obblighi in tema di trasparenza e anticorruzione, mentre sarà necessario adottare un regolamento riguardante il reclutamento del personale e dovrà essere rispettata la normativa sul fronte del Codice dei contratti per l’acquisizione di beni e servizi.
La consigliera di minoranza Antonella Caldart ha osservato la necessità di non assumere una modalità operativa “non così rigida”, dovendo le farmacie comunali competere con quelle private, mentre Gianantonio Da Re ha chiesto a Coletti “una continuità progettuale”.
Dalla maggioranza, Silvia Bevilacqua ha invece evidenziato la necessità di “migliorare la comunicazione” dei servizi disponibili.
Da parte sua, il nuovo amministratore unico ha affermato di aver preso in carico “un’azienda solida e sana, con una buona possibilità di sviluppo”. Coletti ha espresso l’intenzione di esplorare un ampliamento dei servizi offerti dalle farmacie comunali, in “sinergia con l’ospedale, l’Ulss e altre associazioni in ambito sanitario”, oltre a quella di “prendere in mano le criticità emerse”.
Il punto si è concluso con una votazione che ha visto solo voti favorevoli, ad eccezione dell’astensione del consigliere Giovanni Braido.
(Autore: Arianna Ceschin)
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