Vittoriese, le sorprese dell’ultima ora non sono mancate dopo la scadenza della presentazione delle liste in vista dell’appuntamento elettorale del 26 maggio: mentre a Fregona e Colle Umberto tutto è andato liscio, due liste con gli ex sindaci Patrizio Chies e Giacomo De Luca a sfidarsi nel primo, tre liste con Cinzia Uliana per la civica a trazione leghista Colle San Martino Menarè, il Futuro comune con Ivano Piccin e Progetto comune di Sebastiano Coletti, nel secondo, negli altri due Comuni al voto qualcosa è arrivato a scompaginare le carte.
A Sarmede, come Qdpnews.it aveva ipotizzato, (anche se qualcuno assicurava sui profili Facebook che qualcosa d’altro si stava muovendo) il sindaco uscente Larry Pizzol (nella foto) con la sua civica Impegnati per Sarmede, Rugolo e Montaner, si trova ora a dover combattere contro ….Larry Pizzol. E contro l’astensionismo ovviamente.
Unica lista, deve contare sull’appoggio dei cittadini per raggiungere il 50,1 per cento ed evitare nullità delle elezioni e il commissariamento. “Spero proprio non avvenga – ha commentato Larry Pizzol – e che i miei cittadini rispondano all’appuntamento con il voto”. Tuttavia il problema dell’astensionismo crescente crea qualche preoccupazione.
Problema inverso a Vittorio Veneto dove ai quattro candidati che sembravano essere consolidati, con 12 liste a supporto, si è aggiunto proprio all’ultimo il simbolo e il candidato per il partito del Grande Nord (qui l’articolo). Valerio Petterle, medico, punta a dire la sua con la novità del Grande Nord, tra Alessandro De Bastiani, Antonio Miatto, Marco Dus e Michele Toffoli, che a livello politico sono ormai conosciuti in città. Rimane da capire da quale bacino di voti potrà attingere il nuovo partito che già si era visto, senza troppa fortuna alle scorse regionali.
(Fonte: Fulvio Fioretti © Qdpnews.it).
(Foto: Impegnati per Sarmede, Rugolo e Montaner).
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