Ecco i nomi dei 16 candidati della lista “Toni Da Re” per “Gianluca Posocco Sindaco” che concorre per le elezioni comunali di Vittorio Veneto, il prossimo 8 e 9 giugno. I candidati consiglieri, 6 donne e 10 uomini, provengono dalle varie località che compongono Vittorio Veneto e rappresentano diverse fasce d’età e professioni.
“Vittorio Veneto, la nostra città, deve tornare ad avere il ruolo che le spetta, forte della storia, della cultura e dei valori che la contraddistinguono da sempre – dice Gianantonio Da Re – . Per la mia gente voglio una città viva e rispettata, una città che valorizzi al meglio le proprie caratteristiche e le proprie tradizioni, una città che sappia coniugare il passato e il futuro che l’attende, una città di cui i Vittoriesi siano orgogliosi”.
La lista è formata da: Gianantonio “Toni” Da Re, 71 anni, artigiano; Matteo Artuso, 21 anni, software developer; Redo Bezzo, 52 anni, impiegato; Sonia Borsoi 59 anni, vice preside; Lorena Bortot, 46 anni, traduttrice e interprete; Alessandro Cabras, 44 anni, dipendente Poste Italiane; Andrea “Bigha” Casagrande, 38 anni, dirigente; Jessica Da Dalt, 34 anni, onoranze funebri; Giampiero De Faveri, 55 anni, libero professionista; Davide De Marco, 28 anni, operaio; Andrea Faganello, 61 anni, agente immobiliare; Elisa Marchesini, 51 anni, docente e grafica; Gianni Rasera, 58 anni, commerciante; Silvia Salezze, 47 anni, commerciante; Gianpaolo Sonego, 70 anni, pensionato; Patrizia Staiano, 47 anni, ristoratrice.
Il 4 maggio alle ore 17 al Lux il Partito Democratico Circolo di Vittorio Veneto presenta la propria lista.
“Coi sedici nomi individuati riteniamo di aver individuato un giusto equilibrio che tocca tanti aspetti: genere, età, quartiere di provenienza – dichiara il Segretario di Circolo Fabio Braido, anch’egli in lista – interessi personali e occupazioni”.
La scelta del Circolo è stata quella di valorizzare nuove presenze che in questi anni hanno partecipato alle tante attività realizzate, in alcuni casi con precedenti esperienze, in altri a rappresentare la partecipazione attiva dei più giovani alla vita politica della comunità. Quanto alle età si va dai 22 anni di Lorenzo Carlet ai 73 di Guido Celso. Innovazione unita all’esperienza. In lista i tre consiglieri comunali uscenti, De Nardi (capolista), Dus e Tonon, insieme, tra gli altri, a Graziano Carnelos, Silvia Criscuoli. Fabio De Vallier e Silvano Tocchet, già consiglieri comunali. L’attenzione particolare ad alcuni temi è rappresentata da varie presenze: Stefano Barabino, noto appassionato di viaggi in bicicletta, Giulia Bortolotto, molto attenta ai temi della conciliazione dei tempi di vita e lavoro, Luisa Bottega, operatrice Turistica, Michela Da Ros, già componente del CdA dell’Istituto Cesana Malanotti, Rita Lot, pensionata ULSS, e Giulia Moretto, esperta di inclusione ed interculturalità.
Colle Umberto, Scarpis si ricandida
A Colle Umberto invece è ancora tutto da decidere. Il sindaco uscente Sebastiano Coletti ad oggi non ha ancora sciolto le riserve, l’unica candidatura ufficiale è quella dell’ex sindaco Edoardo Scarpis.
Imprenditore 68enne, Scarpis – sindaco a Colle Umberto dal 2004 al 2009 e dal 2014 al 2019 – si presenta alle elezioni con la lista “Impegno per Colle Umberto – Scarpis sindaco”, una civica che non sarà sostenuta da partiti.
Secondo alcune voci, nei prossimi giorni sarà ufficializzata un’altra candidatura.
Ponte di Piave, la Lega conferma il pieno appoggio a Paola Roma
Pieno appoggio della Lega a Paola Roma per la sua ricandidatura a sindaco per il suo terzo mandato.
“In questi 5 l’amministrazione di Ponte ha dato dimostrazione di cosa sia il buon governo, mantenendo i conti in ordine e realizzando al tempo stesso molti progetti – dichiara Stefano Picco, segretario della Lega di Ponte di Piave, e vicensindaco – ad esempio sul fronte della sicurezza, con una poderosa implementazione del sistema di videosorveglianza cittadino, recuperando contributi da enti superiori per oltre 30mila euro.
Sono stati posizionati nuovi lettori targhe – continua – installate fototrappole approvando un apposito regolamento, ed è in corso l’installazione di videocamere di ultima generazione nelle zone dei cimiteri, direttamente collegate al comando di polizia locale. La macchina comunale è arrivata a straordinari livelli di performance, come ci indicano i dati: pagamenti dei fornitori in entro 11 giorni, grado di operatività del bilancio sulle entrate totali del 90,65% e sulle spese totali dell’87,36%, grado di esecutività del bilancio sulle entrate correnti del 99,94% e delle spese correnti del 91,20%.
In 5 anni le tasse locali sono rimaste invariate. Il bilancio 2023 si è chiuso con un avanzo di amministrazione di 590 mila euro, da destinare a nuovi progetti. Si continui così dunque per altri cinque anni, con Paola Roma alla guida del Comune. La Lega la sostiene pienamente in questa nuova corsa elettorale, affinché possa proseguire il lavoro iniziato, con rinnovate energie. Daremo il nostro contributo attivo perché possa vincere le elezioni e governare per un altro mandato” ha concluso.
“Cavaso Insieme”, Marco De Martin appoggia il candidato sindaco Sonia Mondin
La candidatura sindaco di Sonia Mondin con la lista civica “Cavaso Insieme” raccoglie già le prime importanti adesioni. Ad ufficializzare il suo sostegno è Marco De Martin, imprenditore e consulente di tante aziende del settore vitivinicolo, che sarà candidato nella civica “Cavaso Insieme”. Si tratta di un appoggio importante, dato che De Martin ha messo insieme un significativo gruppo di sostenitori che si sono raccolti attorno alla sua figura. De Martin ha deciso di non correre in solitaria, ma di appoggiare Sonia Mondin, entrando nel gruppo “Cavaso Insieme”, facendo confluire la sua compagine per il bene del Paese.
“Conosco Sonia da molto tempo, è una persona di grandi valori e animata dalla voglia di dare il massimo come amministratore, con l’unico obiettivo di fare il meglio per i cittadini di Cavaso – spiega Marco De Martin – ci uniscono valori condivisi e una visione comune del futuro del nostro comune e del modo di fare politica. Soprattutto, vogliamo una politica che sappia unire e non dividere, aperta al dialogo, che metta al centro la famiglia, i giovani che sono il nostro futuro, il territorio, l’associazionismo e il volontariato. Su questo c’è un’intesa perfetta. Credo che Sonia possa dare un contributo importante al nostro Paese”.
“Sono davvero soddisfatta che Marco abbia accolto il nostro invito ad entrare in ‘Cavaso Insieme’ – aggiunge Sonia Mondin – tra noi c’è una reale condivisione di intenti. Vogliamo un’amministrazione comunale che metta al centro del proprio operato la persona. Il nostro fine è dar vita ad una politica che sappia creare connessioni e sinergie tra le forze positive presenti nel nostro territorio, valorizzando le esperienze associative e di solidarietà, oltre all’unicità del nostro paesaggio. Siamo uniti dalla voglia di metterci in gioco per creare le condizioni per far ripartire Cavaso, insieme. Grazie ancora a Marco e a tutti i suoi sostenitori. Siamo pronti per condividere questo importante percorso amministrativo senza vincoli di partito”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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