Vittorio Veneto, “zebre fantasma” davanti all’ospedale: “Sono passati 4 mesi dall’asfaltatura, pedoni a rischio”. Fasan: “A breve saranno realizzate”

Il recente incidente che ha coinvolto una studentessa centrata da un’auto mentre attraversava via Virgilio ha riportato all’attenzione l’assenza del passaggio pedonale di fronte all’ospedale di Costa.

Via Forlanini a giugno è stata riasfaltata. Ma al manto nuovo, non è poi seguita la segnaletica orizzontale. Se l’adiacente rotatoria tra le vie Forlanini, del Cansiglio e Anzano è stata riasfaltata e dotata di nuove strisce bianche, così non è avvenuto per il tratto di via Forlanini di fronte all’ospedale e fino all’intersezione con via Pontavai.

Dove sono le strisce pedonali e la segnaletica di fronte all’ospedale?” si chiede più di un vittoriese e in particolare chi abita nel quartiere di Costa o quotidianamente si reca in ospedale.

Proprio qui, qualche anno fa, un pedone nell’attraversare la strada, tra il bar e il parcheggio del nosocomio, usufruendo delle strisce pedonali venne investito e ucciso. E altri sono gli incidenti verificatisi in questo incrocio, tanto che la passata amministrazione aveva ipotizzato di realizzare qui una rotatoria per mettere in sicurezza l’incrocio tra via Forlanini e l’ingresso dell’ospedale e via Carbonera che porta all’hospice e alla casa di riposo.

“Davanti ad un ospedale è pericoloso non avere un passaggio pedonale. Forse – ipotizza una signora – attendono che qualcuno ci lasci la pelle per disegnare le nuove strisce”.

“Il nostro ufficio tecnico – spiega l’assessore ai lavori pubblici Bruno Fasan – aveva contestato il lavoro eseguito dalla ditta che aveva asfaltato la strada e lo aveva fermato, tanto che mancano ancora da asfaltare i bordi e poi ci sono degli avvallamenti. Si è dunque aperto un contenzioso. Credo però che già dai prossimi giorni qualcosa si possa smuovere: arriverà una nuova ditta che ultimerà il lavoro. Inutile che il Comune spenda 10-15mila euro di segnaletica orizzontale quando va sistemata l’asfaltatura. Chiedo di avere un po’ di pazienza”.

L’amministrazione sta poi valutando interventi complessivi su quell’incrocio. “Speriamo – dice Fasan – di poter riaprire il dialogo con l’Ulss 2, fermato dalla pandemia, per sistemare l’intero incrocio. Non ci sarà una rotatoria, perché non ci sono gli spazi necessari. Mi auguro che nei prossimi due anni ci possa essere la sistemazione definitiva dell’ingresso dell’ospedale”.

Quanto all’attraversamento pedonale aggiunge: “Intanto verrà ripristinato come era prima, poi, essendoci in corso delle nuove valutazioni per l’uscita di via Carbonera, verrà realizzato ad alta visibilità, con luci e doppia colorazione a terra”. 

(Foto: Ruggero Casetta).
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