Un’altra serranda storica della città che si chiude. Non per carenza di affari ma perché, come per altre aziende, non si è verificato il ricambio generazionale, un passaggio di testimone ormai sempre meno scontato nelle imprese italiane.
Con lo scorso 31 dicembre si è chiusa la lunga avventura professionale dell’autofficina Vendramin, punto di riferimento all’angolo tra via Dante e via Maset importante per gli automobilisti – e in particolare per gli appassionati di Alfa Romeo, di cui era concessionario – che periodicamente necessitano di controlli, tagliandi e riparazioni per i loro veicoli.
“La nostra attività è cessata con la fine del 2024 – conferma l’ultimo titolare, Roberto Vendramin – e mi creda, è stata una decisione sofferta perché abbiamo fatto questo lavoro per tanti e tanti anni: prima di me c’era mio papà, poi io ho portato avanti l’attività fino a pochi giorni fa. Pensavo e speravo che proseguisse, ma non è andata così perché i miei due figli, pur essendo amanti dell’auto, hanno altri interessi e altre attività. Ho quindi dovuto optare per la chiusura: una scelta sofferta per davvero, ma necessaria”.
I Vendramin si sono congedati dalla loro clientela anche con un cartello affisso all’ingresso (“Salutiamo con affetto e gratitudine tutti i Clienti per la loro costante fiducia e supporto. Un sincero ringraziamento e un augurio di buon anno” è il messaggio).
Sono diverse le generazioni di automobilisti, vittoriesi e non solo, che si sono rivolte ai Vendramin nel corso dei decenni. L’autofficina di fronte all’ex caserma Gotti è stata per diverso tempo un porto sicuro per gli sfortunati conducenti che si ritrovavano “a piedi” a metà agosto, quando sono pochi, nel territorio, i meccanici aperti. C’è chi, anni fa, a ridosso di ferragosto contattò Vendramin da Collalbrigo di Conegliano perché la batteria della sua auto si esaurì improvvisamente, ricevendo quella nuova a tempo di record.
(Autore: Simone Masetto)
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