Parte con la migliore prestazione italiana il 2022 di Catalin Tecuceanu. Il ventiduenne padovano di Trebaseleghe, portacolori di Silca Ultralite Vittorio Veneto ieri sera, sabato 29 gennaio, al Palaindoor di Padova ha siglato il “record italiano” sui 500 metri con il tempo di 1’01’’33, iscrivendo così il suo nome in cima alla lista italiana all-time di questa distanza spuria.
Scalzati il compianto Donato Sabia che nel 1984 aveva corso in 1’02’’8 e Sergio Lafasciano che l’aveva eguagliato nel 1986. Tecuceanu, nel corso della gara di oggi, vinta davanti al finalista olimpico di Tokyo e vicecampione mondiale di Doha 2019, Amel Tuka ha migliorato di un secondo e mezzo le due prestazioni risalenti a 38 e 36 anni fa.
Parte così alla grande quest’annata che vedrà finalmente il giovane di casa Silca, specialista degli 800, gareggiare a tutti gli effetti da italiano, dopo aver ottenuto la cittadinanza lo scorso novembre.
Tecuceanu era arrivato in Italia nel 2008, quando con la mamma e i fratelli aveva raggiunto il papà già nel nostro paese da diversi anni. Nel 2012 si è avvicinato all’atletica, iscrivendosi alla società Atletica Noale, dove ha militato fino al 2016, anno in cui è avvenuto il trasferimento in Silca UItralite Vittorio Veneto.
Nel 2017 ha indossato la maglia della nazionale romena in gare internazionali e poi, nella prima metà del 2018, ha conquistato il titolo romeno junior degli 800 e dei 1500. Le prestazioni di Tecuceanu sono migliorate di anno in anno, fino alla consacrazione dello scorso settembre quando con il tempo di 1’44’’93 negli 800 ha ottenuto il minimo per gli Europei e i Mondiali di quest’anno e il 25° posto nel ranking mondiale. Il crono, se Catalin fosse già stato italiano, avrebbe rappresentato l’ottava miglior prestazione italiana di sempre.
“Finalmente, alla prima gara da italiano Catalin ha ottenuto un grande risultato – commenta Aldo Zanetti, presidente di Silca UItralite Vittorio Veneto – la distanza della miglior prestazione italiana è un 500, non sono ancora gli 800, ma questo crono indica che Catalin ha lavorato bene a Siracusa, dove, come società, abbiamo fatto di tutto per mandarlo e per permettergli di allenarsi al caldo con il suo allenatore Lionello Bettin, il compagno di squadra Abel Campeol e l’amico di allenamenti Giovanni Gatto. Inoltre vuol dire che ci sono buone prospettive per la sua distanza, dove potrà mettersi alla prova già tra qualche giorno nella gara internazionale di Ostrava. Di fatto Catalin inizia con il piede giusto questo 2022 che lo vede indossare la maglia di Silca Ultralite Vittorio Veneto e speriamo, a breve, anche la maglia della nazionale”.
Tra pochi giorni Tecuceanu è già pronto a tornare in gara: ad aspettarlo, il 3 febbraio, il meeting di Ostrava, in Polonia, dove finalmente gareggerà nei “suoi” 800. Poi, a fine febbraio, ad Ancona, sarà tempo dei suoi “primi” campionati italiani assoluti.
(Fonte e foto: Silca Ultralite).
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