Due comunità – quella di Isola del Liri in provincia di Frosinone, sua terra natale, e quella vittoriese di cui faceva parte da molti anni – in lutto per la tragica e prematura scomparsa di Marcello Venafro, il 52enne dipendente della TecnoSystemi Group deceduto ieri lunedì in tarda mattinata sulla Spalla del Duranno a Perarolo di Cadore (Belluno).
L’escursionista stava percorrendo il sentiero “Osvaldo Zandonella” in compagnia di un amico quando, poco dopo le 11, è stato colto da un forte dolore al torace. Venafro si è piegato su se stesso ed è caduto fuori dal sentiero in cresta, precipitando e sparendo dalla vista del compagno di escursione, che ha subito chiamato i soccorsi, i quali non hanno potuto fare altro che recuperare il corpo esanime del vittoriese.
La notizia della morte del 52enne si è rapidamente diffusa nella sua comunità d’origine e in quella “adottiva” vittoriese. Indicibile il dolore della moglie Cristina, sposata nel 2011, a maggior ragione se si pensa che la coppia era pratica di alta montagna, come testimoniato dalle numerose foto pubblicate su Facebook. Non più tardi di domenica, Venafro aveva pubblicato alcune immagini del ritiro estivo della Lazio ad Auronzo di Cadore. L’ultima domenica di luglio, invece, un album fotografico social aveva testimoniato la sua salita alla Cima Herberg. Il 3 luglio dedicò un pensiero alle vittime della tragedia sulla Marmolada di un anno prima.
Il 52enne era uno sportivo, che ha corso diverse maratone (tra le quali la Treviso Marathon, che lo vide arrivare primo nel 2011) ed era stato iscritto per diversi anni alla vittoriese Scuola di Maratona Asd, che nottetempo lo ha voluto ricordare così: “Con il cuore pesante oggi ricordiamo il nostro caro amico Marcello, un atleta straordinario ed umile che ci ha lasciato mentre faceva ciò che amava di più camminare in montagna. Ora, ci uniamo ancor di più per sostenere Cristina. La sua presenza sarà profondamente mancata, ma il suo spirito e la sua gentilezza continueranno a vivere nei nostri cuori e nelle nostre avventure in montagna. Insieme, attraverso i ricordi e la condivisione delle esperienze vissute con lui, possiamo trovare conforto e forza per affrontare questo momento di dolore. Riposa in pace, caro amico, e grazie per aver arricchito le nostre vite con il tuo essere straordinario”.
Questa mattina la Tecnosystemi Group di San Giacomo di Veglia ha salutato il suo dipendente con un commosso post su Facebook: “Improvvisamente ci ha lasciato una persona per noi speciale. In questa prova così difficile che la vita propone, ci uniamo alla famiglia in questo momento di grande dolore. Ciao Marcello”. Le bandiere all’esterno della sede aziendale sono state issate a mezz’asta in segno di lutto.
Tante le testate giornalistiche della Ciociaria che hanno dedicato articoli e immagini a Venafro, il quale anche dopo il suo trasferimento a Vittorio Veneto era rimasto conosciuto e amato nella natìa Isola del Liri. Anche lì si attende di conoscere la data e il luogo del funerale, che dovrebbero essere comunicati a breve.
(Foto: Il Monte Duranno al tramonto. Wikipedia).
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