La diocesi di Vittorio Veneto riprende le celebrazioni solenni, Ceneda si prepara per la veglia di Pentecoste

La diocesi di Vittorio Veneto sta riprendendo a celebrare i sacramenti e a vivere i momenti solenni nella cattedrale di Ceneda, dopo la sospensione dovuta all’emergenza sanitaria Covid19.

Giovedì 28, con inizio alle 9.30 il vescovo Corrado Pizziolo presiederà la messa del sacro Crisma, alla quale sono chiamati a parteciperanno tutti i preti diocesani.

Liturgia durante la quale verranno benedetti gli olii santi, quelli che abitualmente i sacerdoti utilizzano nei sacramenti del battesimo, della cresima e nell’unzione degli infermi. Finora questo appuntamento veniva celebrato nella mattinata del giovedì della settimana Santa, che precede la Pasqua.

Quest’anno non è stato possibile rispettare il calendario liturgico. La celebrazione del 28 maggio sostituisce la giornata di fraternità sacerdotale, che era stata prevista per lo stesso giorno.

Nell’occasione verranno festeggiati gli anniversari e i giubilei sacerdotali: i settant’anni di ordinazione del vescovo emerito di Vittorio Veneto monsignor Alfredo Magarotto (già alla guida della diocesi di San Tiziano dal 31 maggio 1997 al 3 dicembre 2003), di monsignor Giovanni Gava (ex parroco di Colle Umberto) e di monsignor Pietro Mazzarotto (arciprete emerito di Sacile dal 2005); i 65 anni di sacerdozio di monsignor Agostino Balliana, di don Carlo Dal Pont, di monsignor Bruno Maran; i 60 anni di don Giuseppe Artico, di don Luciano Caprile, di monsignor Mosè Furlan, di don Bruno Meneghini, di don Pietro Silvestrini; i 50 anni da prete di don Ugo Cittolin, di don Mario D’Incà, di don Francesco Gardenal; i 25 anni di don Alberto Basso, i 10 anni di don Marco Dal Magro, di don Marco Favret e di don Riccado Meneghel. Il primo anno da presbitero di don Luca Soldan. Non ci sarà don Marco Dal Magro.

Il sacerdote di origini bellunesi, che è stato in servizio come cappellano a Cordignano e a Conegliano, attualmente è parroco in una comunità della diocesi di Livramento de Nossa Sehnora, in Brasile, uno degli stati del Sud America dove il coronavirus sta mietendo tante vittime. Don Marco sta bene. La curiosità che arriva da Oltre Atlantico è che anche lui ha ripreso a celebrare la messa, con pochi fedeli, tutti rigorosamente con la mascherina.

Sabato 30 maggio la cattedrale di Ceneda, ospiterà la veglia di Pentecoste, con inizio alle 20.30. Momento preparato dalla Consulta per le Aggregazioni Laicali, guidata da Gianluigi Meneghetti, sul tema: “Và, andate, andiamo”. La veglia sarà presieduta da monsignor Pizziolo. Domenica 31, alle 10.30 il presule presiederà la messa di Pentecoste.

Le celebrazioni, naturalmente, dovranno svolgersi nel rispetto delle disposizioni diocesane, in linea con il protocollo fissato fra Stato e Chiesa.

(Fonte: Loris Robassa © Qdpnews.it).
(Foto: consulta delle aggregazioni laicali).
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