La Città perde Giocondo Busatta: ex poliziotto, aveva fondato il Tennis Club a San Fris

Giocondo Busatta

Ieri sera, sabato 24 agosto, è mancato Giocondo Busatta: aveva 90 anni.

Nella Città di Vittorio Veneto era molto conosciuto perché, nel 1981, dopo essere stato al servizio della Polizia stradale, aveva dato vita al Tennis Club Busatta, gestito in località San Fris, a Ceneda, insieme alla moglie fino al 2015.

Giocondo Busatta in uniforme

Un club molto conosciuto tra i tennisti vittoriesi, e non solo, che tutt’oggi lo ricordano e continuano a frequentarlo per giocare dopo che, nel 2021, è stato riaperto dalla nipote Irene Vanzella e da suo marito Paolo Zanella.

“Con profondo dolore, annunciamo la scomparsa di Giocondo Busatta, figura amata e conosciuta nella nostra città, che ci ha lasciato all’età di 90 anni – affermano i familiari -. Busatta (così amava farsi chiamare), per tanti anni poliziotto stradale, ha dedicato la sua vita al servizio della comunità con dedizione, professionalità e grande umanità. Il suo lavoro instancabile sulle strade del Vittoriese a partire da metà degli anni ’50 fino al pensionamento, sempre volto alla sicurezza e alla protezione dei cittadini, lo ha reso un punto di riferimento per tutti“.

Giocondo Busatta con la nipote Irene e il marito Paolo al Tennis Club Busatta

Busatta non era solo un uomo in uniforme, ma anche un uomo di sport e passione -continuano i familiari -. Fondatore nel 1981 del Tennis Club Busatta, ha portato lo spirito dello sport e della comunità in numerose generazioni di giovani e adulti. Grazie alla sua visione e al suo impegno, il Club è diventato un luogo d’incontro e di aggregazione per tanti appassionati di tennis e di sport, nonché condivisione di momenti di spensieratezza e vita”.

“La sua personalità brillante, sempre pronta alla battuta e al sorriso, ha lasciato un segno indelebile in chiunque abbia avuto la fortuna di conoscerlo – ricordano -. La sua presenza era rassicurante, la sua vitalità contagiosa e il suo ricordo vivrà nei cuori di chi lo ha amato e rispettato. Ciao, caro Busatta, che il tuo ricordo e la tua personalità rimangano intatti in chi ti ha conosciuto!”.

(Autore: Luca Nardi).
(Foto: per gentile concessione della famiglia).
(Articolo di proprietà di Dplay Srl).
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