L’Amministrazione comunale ha chiuso il contenzioso con i proprietari dei terreni dell’area di Forcal, in Val Lapisina, firmando l’atto di mediazione che di fatto rende il Comune proprietario dei terreni dell’ex discarica.
Tra i privati e il Comune di Vittorio Veneto era da tempo in essere un contrasto in ordine agli importi relativi alle penali per il ritardo nella sistemazione della discarica, che in base ad una convenzione del 2010 ammontavano a 5 mila euro al mese, poi ridotte nel 2017 a 3 mila al mese.
Nelle fasi finali del precedente mandato amministrativo, il Comune aveva inoltre avviato il complesso iter per l’esproprio dei terreni, al fine di poter poi realizzare un impianto fotovoltaico sui 20 mila mq dell’ex discarica.
La giunta Balliana, al fine di velocizzare l’iter, ha agito proponendo che venissero stipulati contestualmente l’atto di mediazione e gli atti notarili di cessione, ottenendo così un risparmio non solo in termini di tempo ma anche di oneri. I professionisti esterni incaricati, in collaborazione con gli uffici comunali, hanno provveduto alla sistemazione catastale delle particelle dell’area, lavorando sui singoli frazionamenti al fine di individuare nei dettagli i singoli terreni oggetto di cessione.
La mediazione con i proprietari dei terreni si è chiusa con il prezzo di acquisto di 1.50 euro al metro quadro, con importi che variano dai 3 ai 7 mila euro.
Il Comune ha inoltre versato 39 mila euro per il risarcimento dei danni per il ritardo nell’ultimazione dei lavori e nella restituzione delle aree, relativi al periodo da settembre 2022 a dicembre 2024 compreso, e ciò in considerazione del fatto che le aree verranno acquisite in proprietà, con conseguente venir meno dell’obbligo di restituzione.
La sindaca Mirella Balliana commenta così: “Finalmente si conclude quest’annosa vicenda della discarica per inerti di Forcal: sono quasi 30 anni che l’area è oggetto di divisioni e contenziosi. Sono quindi molto soddisfatta che la nostra amministrazione sia riuscita ad arrivare alla mediazione, dedicando tempo, risorse e attenzione alla vicenda fin dai primi giorni di insediamento. Ora, grazie ai fondi PNRR, potremo finalmente chiudere la discarica e successivamente dare continuità al progetto di realizzazione della comunità energetica, che avrà ricadute positive sull’intera zona”.
Secondo l’assessore agli affari legali Barbara De Nardi, “oggi si chiude un’epoca. Grazie agli uffici comunali e ai professionisti esterni che hanno collaborato alla risoluzione di una vicenda che pesava in modo significativo sulle casse dell’ente. Ora per l’area è possibile procedere con la chiusura della discarica e poi ripensarne il futuro, in un’ottica di sostenibilità ambientale”.
(Autore: Redazione di Qdpnews.it)
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