Cambierà radicalmente volto, per almeno una quindicina di mesi, l’area verde comunale tra la sede storica del Liceo Classico “Flaminio” di via Dante Alighieri e la palestra all’altro lato della strada statale Alemagna.
La decisione è stata presa, in una delle ultimissime delibere del 2023, dalla giunta Miatto, che ha accolto “con prescrizioni” la richiesta della Provincia di Treviso, proprietaria della sede liceale. A fine novembre, infatti, il Sant’Artemio chiese al Comune di “poter realizzare un parcheggio temporaneo all’interno dell’area verde della palestra di via Carducci, ad uso del personale scolastico del vicino Liceo Flaminio, per la durata dei lavori di miglioramento sismico del liceo, di prossima realizzazione“.
Alla richiesta, la Provincia ha allegato la planimetria che individua l’area da occupare e una breve relazione descrittiva dei lavori finalizzati a realizzare il parcheggio: un mini sbancamento di una decina di centimetri su tutta l’area individuata (circa 16×47 metri), una stesa di materiale stabilizzato e compattato per circa 7 cm, un geotessile da posare sull’intera area così come una stesa di circa 3 centimetri di ghiaino di Sarone.
Il Sant’Artemio ha anche proposto la “posa di paletti di diametro 8 cm e altezza circa un metro con catenella a delimitazione dell’area verso gli adiacenti campi da basket”. Un’idea che non ha convinto del tutto l’amministrazione comunale, la quale ha spinto per una diversa modalità di “divisione” tra il futuro, provvisorio parcheggio e il più vicino dei due rettangoli di gioco con la palla a spicchi: “E’ opportuno – sostiene la giunta vittoriese – che la delimitazione in paletti e catenella sia sostituita da una recinzione provvisoria di altezza adeguata a impedire che i palloni finiscano sulle auto in sosta“.
Una “prescrizione” ribadita anche nel deliberato, che concede “gratuitamente alla Provincia l’area di pertinenza della palestra comunale di via Carducci per un periodo di 15 mesi, prorogabili nel caso in cui i lavori all’interno del Liceo Flaminio dovessero avere una durata superiore”.
Tra i due enti resta inteso che una volta terminato il cantiere per il miglioramento sismico della sede scolastica “la Provincia si impegna a restituire” l’area verde “rimuovendo le opere realizzate”, e che durante i lavori al Liceo le auto accederanno al parcheggio dal cancello già esistente lungo via Dante.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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