Da lunedì 18 novembre, la nuova stazione meteo amatoriale al Rifugio Semenza (teleferica) del CAI di Vittorio Veneto è ufficialmente online e attiva, offrendo un servizio di monitoraggio meteorologico di alta precisione con aggiornamenti dei dati ogni 10 minuti mediante trasferimento con tecnologia IoT LoRaWAN.
Nei mesi di settembre e ottobre la stazione è stata sottoposta a un’intensa fase di test durante i quali sono stati verificati tutti i sensori e le funzionalità operative.
La stazione rileva un’ampia gamma di parametri meteorologici che garantiscono un’analisi completa delle condizioni climatiche.
Tuttavia, siamo ancora agli inizi della sua vita operativa.
Oltre ai dati in tempo reale, la piattaforma Grafana consente di accedere agli archivi meteorologici mensili e annuali, ideali per analisi climatiche di lungo periodo. Un’attenzione particolare sarà rivolta al sensore di altezza neve ad ultrasuoni, una componente innovativa e delicata della stazione situata a 2020 metri s.l.m. che richiederà test approfonditi per garantire la massima precisione e affidabilità dei dati.
Questa nuova risorsa rappresenta un valore aggiunto per il monitoraggio ambientale, contribuendo alla sicurezza e alla consapevolezza climatica nella regione senza però dimenticare che i dati ufficiali rimangono esclusivamente quelli della rete Arpa Veneto.
In attesa della neve, il meteorologo vittoriese Andrea Costantini che ha guidato il team di appassionati, afferma: “Siamo veramente soddisfatti ed entusiasti di quanto fatto anche se ci sono state delle difficoltà legate alle condizioni meteorologiche come la quasi onnipresente nebbia che ha caratterizzato i giorni delle operazioni in quota e i ben 35 cm di neve arrivati il tra il 6/7 ottobre. Vogliamo ringraziare ancora una volta tutti coloro che, a vario titolo, hanno supportato e sostenuto questa nuova stazione, incluse le moltissime persone che hanno generosamente contribuito con donazioni nei mesi scorsi”.
Oltre ai nuovi dati della neve molti saranno i parametri trasmessi ed elaborati che troveremo on line, sia in formato testuale che grafico: temperatura dell’aria (attuale, minima e massima), umidità relativa (attuale, minima e massima), temperatura di rugiada (attuale, minima e massima),velocità del vento (attuale, media giornaliera e raffica), direzione del vento (attuale), precipitazioni (intensità e accumulo giornaliero), altezza manto nevoso e temperatura del terreno a 15 cm di profondità. Un’importante novità introdotta da questa potenziata stazione è la possibilità di raccogliere dati sulle precipitazioni, offrendo indicazioni preziose su intensità e accumulo anche se tali misurazioni devono essere considerate puramente indicative: la forte ventosità che caratterizza il luogo e la presenza di precipitazioni solide (come neve o grandine) possono influire sulla precisione delle rilevazioni. Questo aspetto sarà monitorato e migliorato nel corso della fase operativa.
(Autore: Luca Collatuzzo)
(Foto: per concessione di Andrea Costantini)
(Articolo di proprietà di Dplay Srl)
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