Anche i vescovi Dal Cin e Zenti per le celebrazioni di San Tiziano

Il cardinale Angelo Bagnasco alle celebrazioni per San Tiziano in Cattedrale lo scorso anno

Manca una settimana alle celebrazioni per il Santo patrono di Vittorio Veneto, e saranno un vescovo originario e un vescovo emerito della diocesi a presiedere i due principali riti per San Tiziano, ricorrenza che cade il 16 gennaio prossimo.

Il programma – annunciato dal cerimoniere vescovile don Mirco Miotto – inizia alla vigilia della festa dell’antico pastore della sede di Oderzo, il 15 gennaio nella cripta della Cattedrale, con la liturgia dei vespri alle 18 guidata dal vescovo monsignor Corrado Pizziolo insieme al capitolo della Cattedrale e ai sacerdoti della forania.

Martedì 16 gennaio, nel giorno di San Tiziano, clero e fedeli si riuniranno alle 10 in Cattedrale per il solenne pontificale con benedizione apostolica celebrato da monsignor Fabio Dal Cin, arcivescovo – prelato, delegato pontificio per il Santuario della Santa Casa di Loreto dal 2017, quando fu ordinato vescovo a Vittorio Veneto, dove nacque nel 1965.

Dal Cin è originario della parrocchia di Sarmede: sacerdote dal 1990, in diocesi è stato vicario parrocchiale a Motta di Livenza, e poi direttore del Centro diocesano vocazioni, cerimoniere vescovile e animatore del seminario. Nominato da Benedetto XVI officiale della Congregazione per i vescovi nel 2007, cappellano di Sua Santità dal 2012, come arcivescovo ha ricoperto dal 2017 fino all’anno scorso anche il ruolo di delegato pontificio per la Basilica di Sant’Antonio in Padova.

Al termine della messa solenne – che verrà trasmessa in diretta – si venereranno le reliquie del patrono.

La diocesi renderà omaggio al suo santo principale anche domenica 21 gennaio con la solenne concelebrazione eucaristica alle 15.30 in Cattedrale presieduta da monsignor Giuseppe Zenti, 77 anni, vescovo a Vittorio Veneto dal 2004 al 2007, poi a Verona fino al 2022, quando è diventato “emerito” per i raggiunti limiti di età.

L’anno scorso la ricorrenza di San Tiziano coincise con la presentazione e la benedizione del restauro delle facciate della cattedrale officiate dal cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo emerito di Genova, già presidente della Cei (Conferenza Episcopale Italiana) e del Consiglio delle conferenze dei vescovi dell’Europa, che poi presiedette la celebrazione eucaristica all’interno della stessa chiesa.

Qui la storia in breve della vita di San Tiziano.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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