I delegati della sezione ANA (Associazione Nazionale Alpini) di Vittorio Veneto domenica 6 marzo si sono riuniti nella Palestra comunale di Tarzo per la votazione dei consiglieri sezionali, l’elezione dei rappresentanti sezionali, per l’assemblea nazionale dei delegati di domenica 29 maggio a Piacenza e per l’elezione del nuovo presidente sezionale.
Prima di iniziare, i delegati si sono ritrovati in Piazza IV Novembre per il solenne Alzabandiera e rendere gli onori ai Caduti al Monumento. Con loro il sindaco di Tarzo Vincenzo Sacchet, il Maggiore Christian Meghini in rappresentanza del Comandante del 7° Reggimento Alpini, Introvigne e il capogruppo degli alpini di Tarzo Michele Zuanella.
Emozionante è stata la consegna da parte di Sacchet, del consigliere nazionale dell’ANA Daniele Bassetto e di Introvigne della cornice in cui è incastonato il piastrino di Angelo Ghin a sua nipote Giacomina Mattiuz e alla famiglia.
Nato a Resera di Tarzo il 16 maggio 1922 e divenuto Alpino, Ghin si aggregò all’ARMIR (Armata italiana in Russia) e a Gadyutsche, nei pressi di Rossosch, trovò la morte il 17 dicembre 1942, divenendo una delle “centomila gavette di ghiaccio”. Dopo 80 anni, a conclusione di un complesso iter, è stato recapitato a Tarzo un pacchetto postale con dentro il suo piastrino, “l’unico elemento certo e distintivo che identifica nonno Angelo, tutto ciò che di lui è rimasto” come è stato ricordato domenica.
Inerente con i valori dell’identità alpina (l’appartenenza, l’operosità e la testimonianza) e in relazione all’impegno distinto per attività e meriti individuali, si è deciso di conferire un riconoscimento.
Vincitrice del Premio del concorso letterario “Parole attorno al Fuoco”, 27^ edizione degli Alpini di Arcade, è stata Danila Barel di Cappella Maggiore, autrice del racconto “Tutte le stelle del creato”, a cui è stato dedicato un attestato oltre che la tessera di iscrizione per l’amicizia con le Penne Nere.
Il premio “Amico” dell’anno 2021 è andato a Giuseppe Ballestini per la sua preziosa collaborazione nella stesura del libro “Gli Alpini della Sezione ANA di Vittorio Veneto – 90 anni di storia 1931 – 2021”, e per l’approfondita ricerca e studio sui manufatti della teleferica che collegava nella prima Guerra mondiale, strategicamente, il Cansiglio con la pianura.
Il premio “Alpino” dell’anno 2021 è andato a Federico Gusatto, artefice, in collaborazione con il Centro Studi Sezionale, della redazione del libro “Gli Alpini della Sezione ANA di Vittorio Veneto – 90 anni di storia 1931-2021”.
Sono stati eletti consiglieri sezionali per il quadriennio 2022/2024 Matteo Zambon, Roldano De Biasi, Lino Modenato, Loris Mattiuz, Marco Da Re e Carlo Dall’Arche. Condivideranno il loro percorso assieme a Federico Gusatto, Edoardo Mognol, Mirko De Noni, Michele Nadal, Nicola Vascellari, Giancarlo Padoin, Riccardo Ballarin, Carlo Dalla Fontana, Valentino De Nadai, Maurizio Casetta, Silvano De Nardi e Pietro Saccon.
Francesco Introvigne era giunto al termine del suo secondo mandato: dato che non sono pervenuti ulteriori candidati, egli ha deciso affrontare questo terzo periodo di presidenza. Si è augurato che, nonostante le difficoltà di questi tempi, si possano realizzare gli eventi associativi che da ben due anni attendono di essere vissuti.
I lavori assembleari si sono conclusi con l’intervento di Bassetto che ha ricordato i prossimi eventi: l’Adunata Nazionale di maggio a Rimini/San Marino e i Campi Scuola ANA per i giovani dai 16 ai 25 anni.
(Foto: Ana Vittorio Veneto)
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